
CIANCIANA – Dopo sei stagioni molto positive, che hanno ridato certe categorie ad un paese di 3500 abitanti, il Cianciana 2000 ripartirà inesorbilmente dalla Terza categoria. Causa, anche questa, della forte crisi economica che sta attanagliando il mondo del calcio. Una scelta, quindi, dettata probabilmente dai costi troppo elevati che un campionato di Promozione può riservare. Ed allora, i dirigenti tutti, con in testa il presidente Nello Paturzo, hanno deciso di ripartire da una categoria molto più bassa, dando spazio ai giovani locali, visto e considerato che la formazione ciancianese nutre di un buon settore giovanile. Un vero peccato per Cianciana calcistica, nel corso degli anni divenuta una piazza di riferimento, che ha inoltre saputo distinguersi dalle altre concorrenti per il modo d’intendere calcio. Nel corso degli ultimi cinque anni, il Cianciana 2000 ha raccolto risultati molto positivi. Arrivata in Promozione nella stagione 2006/07, ha disputato i play off, frutto di un ottimo terzo posto e di una guida tecnica all’altezza della situazione: in panchina, infatti, sedeva Paolo Scalia (tutt’ora all’Audace Monreale), che prese la squadra dalla seconda categoria, portandola in posti molto più prestigiosi e ad un passo dall’Eccellenza. Di mezzo una breve esperienza con Filippazzo in panchina, terminata con la sconfitta nello spareggio di Alcamo. Nell’ultima stagione, il Cianciana ha sfiorato l’aggancio ai play off, chiudendo sesta in classifica al culmine di un campionato particolarmente esaltante. Gran parte del merito va sicuramente al presidente Paturzo, colui il quale è riuscito a fondare le basi di questa formazione trainandola a livelli non indifferenti e mettendoci cuore, impegno e anche denaro. Con l’addio del Cianciana calcio, va via una realtà che fin troppo bene ha fatto: si spera sia solo un arrivederci al calcio che più conta!
Giuseppe Varsalona