
CAMMARATA – Il mercato in casa Kamarat si prende una breve “pausa” e si aspetta con tanta trepidazione la risposta della lega su un possibile approdo in Serie D. E proprio il direttore sportivo, a breve, si avvierà per la volta di Roma per consegnare tutta la documentazione inerente alla domanda di ripescaggio in quarta serie. A oggi le chance di compiere il salto sono discrete visto che il Kamarat è arrivata a disputare la semifinale nazionale dei play – off, ma l’occhio sarà rivolto anche al Noto, perdente nella finale nazionale, che ha molte possibilità di essere ripescata e di coronare l’obiettivo prefissatosi ad inizio di stagione. Le graduatorie verranno pubblicate entro la prossima settimana dalla lega sicula. Se la proposta della società del Kamarat, presieduta da Francesco La Magra, verrà accettata, la dirigenza e non solo sarà obbligata a muoversi per costruire una squadra ideale per affrontare al meglio un campionato ostico come quello di quarta serie.
Nel frattempo, dopo le cessioni di Andrea Scrudato, Nicholas Morreale e Ferdinando Di Leo al Campofranco, il Kamarat pensa pure alle riconferme. Nella lista infatti seguono: Marco Di Piazza, Carmelo Portella, Sebastian Canzoneri, Pasquale Galluzzo, Michele Fragapane, Nicolò Bonito, Gioacchino Privitera e il giovane portiere Vincenzo Pellitteri, dove su di lui c’erano molte squadre a farsi avanti, anche di categoria superiore, ma ha deciso di restare per un altro anno dopo le soddisfazioni che Cammarata gli ha regalato negli ultimi due anni. Per l’attacco sono spuntati due nuovi volti giovani. Il primo è Francesco Pagano, classe 92’, prelevato dal Cianciana, mentre il secondo è la prima punta Thomas D’Ambra, classe 93’, selezionato e successivamente preso da mister Renato Maggio dopo un breve provino a Cammarata. Sempre sul mercato in entrata c’è tanta attesa per vedere all’opera il difensore centrale, ex Capo D’Orlando, Tony Tilaro, che deve ultimare qualche cosa prima di essere un atleta del Kamarat a tutti gli effetti.
Giuseppe Varsalona