
RIBERA – Un folto e attento pubblico ha partecipato alla presentazione del libro “La Straula” di Ribera del prof. Salvatore Panepinto. L’incontro, che si è avvalso del patrocinio dell’Amministrazione comunale di Ribera, è stato tenuto presso la sala convegni “Emanuela e Giovanni Ragusa”.
I lavori sono stati aperti e coordinati dal giornalista Totò Castelli che ha tracciato il percorso seguito per realizzare la pubblicazione dallo studioso di San Giovanni Gemini da tempo è impegnato in approfonditi studi sulle tradizioni popolari, con particolare riferimento a quelle a carattere religioso, e che per l’occasione si è avvalso della collaborazione dello stesso Castelli, dello storico Raimondo Lentini e della prof.ssa Mariella Campione.
I saluti sono stati portati dal presidente del consiglio comunale Vincenzo Costa e dal vice-sindaco e assessore alla cultura Leonardo Augello.
Il libro, un bel volume di 100 pagine, raccoglie testimonianze varie, molte fotografie a colori e in bianco e nero, curiosità varie verificatesi nel corso degli anni in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Ribera, caratterizzati anche dalla presenza di artistici altari, dalla consumazione all’aperto della “minestra di san Giuseppe”, dalla riproposizione della sacra famiglia formata da personaggi che propongono le figure del san Giuseppe, della Madonna e del Bambino Gesù alla ricerca di un alloggio dove passare la notte.
Il prof. Salvatore Panepinto, nel ringraziare i tanti collaboratori riberesi, ha ricordato che ha cominciato a lavorare all’opera alla fine degli anni ‘80 al fine di contribuire a perpetuare la storia delle tradizioni popolari riberesi per evitarne la scomparsa. Il giornalista Castelli e lo storico Lentini hanno precisato che il libro è stato arricchito di notizie, fatti e fotografie inedite. L’arciprete don Giuseppe Argento ha sottolineato l’auspicio che l’opera “possa accrescere la devozione per San Giuseppe a farci diventare veri imitatori del Patriarca”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche Pietro Pennica, nuovo Governatore dei festeggiamenti in onore di san Giuseppe per il 2025, la professoressa Carmela Orlando, che nell’anno accademico 1982-83 presso l’Università degli studi di Palermo ha conseguito la laurea discutendo la tesi sulla “Festa di san Giuseppe a Ribera”, il signor Andrea Virzì che con il suo immancabile tamburo allieta i momenti delle feste riberesi, il giornalista Enzo Minio e il direttore di Radio Torre Ribera Mimmo Tornambè che ha proposto di abbellire la sala consiliare con una gigantografia raffigurante la “Straula” simbolo della festa in onore del santo artigiano e che è tra i pochi carri tradizionali delle feste in Sicilia che continua a sfilare nei giorni di festa.
COMUNICATO