
SAN GIOVANNI GEMINI – Ieri sera il Sindaco Carmelo Panepinto è intervenuto con un video messaggio, per chiarire le motivazioni che hanno portato ad emettere l’ordinanza di chiusura delle scuole nel territorio sangiovannese.
Qui di seguito il messaggio del Sindaco ai cittadini sangiovannesi.
Ritengo doveroso intervenire, al fine di chiarire i dubbi sollevati sul provvedimento di chiusura delle scuole, adottato la scorsa settimana.
Le attività didattiche sono iniziate lo scorso 24 settembre, e con grande sollievo, per circa un mese, nessun casi di infezione è stato registrato all’interno delle scuole.
Il mondo della scuola merita particolare attenzione, perché è un luogo condiviso costantemente da più persone, e ognuna di esse fa parte di un nucleo familiare che interagisce sul territorio.
La scuola è un luogo sicuro e bisogna avere fiducia nei protocolli adottati se sullo scrupoloso lavoro degli insegnanti, che ringrazio.
Ma difronte ad alcuni casi di contagio presso la scuola elementare Don Bosco, ho ritenuto indispensabile sospendere l’attività didattica, in attesa di un immediato riscontro sanitario generale sulla classe e sull’istituto.
Aspettare dati certi può essere comodo, ma è certamente pericoloso, perché nel frattempo possono innescarsi insidiose catene di contagio. Ribadisco con forza che i giorni di sospensione sono necessari per verificare che il contagio non si è diffuso.
La sospensione dell’attività scolastica per un periodo limitato, e in accordo con la dirigenza che ha subito attivato la Didattica a distanza, non deve costituire fonte di allarme, anzi deve rassicurare le famiglie per l’immediatezza dell’attività di prevenzione, in attesa che si attivi il sistema di tracciamento dell’Asp.
Ricordo inoltre: che l’Amministrazione ha adottato il progetto di supporto alla dad per i bambini disabili; che sono in distribuzione i buoni spesa per le famiglie in difficoltà a causa di questa emergenza; che è intenzione dell’amministrazione attivare un sistema di assistenza alle spese mediche per le fasce più disagiate della popolazione, colpite da covid.
Ribadisco che per superare questo difficile momento è indispensabile la partecipazione di ogni cittadino:
-Non bisogna sottovalutare i sintomi influenzali,
-E’ necessario tenere sempre la mascherina, anche quando si incontrano i propri cari con i quali non coabitiamo,
-se si hanno dubbi sil proprio stato di salute è giusto limitare i contatti all’indispensabile e non avere timore di auto segnalarsi.
Sono lieto di comunicarvi che sono stati registrati 2 casi di guarigione, ma purtroppo, siamo in attesa della conferma ufficiale di ulteriori 6 casi sospetti.
Come amministratori, è necessario operare tutti nella stessa direzione, perché tutti siamo custodi del bene comune, e tutti siamo chiamati ad essere all’altezza del momento ance se collocati all’opposizione.
C’è un tempo per tutto, oggi la priorità è quella di salvaguardare le nostre famiglie, il nostro futuro e la nostra economia.