
CAMMARATA – Il girone di ritorno nel campionato di Eccellenza girone A aprirà i battenti questa domenica dopo la lunga pausa natalizia. Tante le società in corsa per i propri obiettivi e fra queste c’è il Kamarat, in lotta per il mantenimento della categoria pur avendo una rosa tra le più giovani del torneo. Se i biancoazzurri sono lì, in piena corsa salvezza, gran parte del merito bisogna attribuirlo, senza ombra di dubbio, al portiere Mirko De Miere, autentica sicurezza fra i pali. E’ lui, insieme ai numerosi giovani talenti in fase di crescita, la rivelazione più bella in questa prima parte di stagione. Autentica scommessa vinta da Renato Maggio, che l’estate scorsa ha fatto di tutto per averlo a protezione della propria porta.
Grinta e carica agonistica sono componenti che caratterizzano l’estremo difensore palermitano, classe 1996 ma già con un curriculum di tutto rispetto alle spalle. De Miere (nella foto accanto) crede nella possibilità di salvare l’Eccellenza e lo confermano le sue parole rilasciate al Portale Goal Sicilia. “Se siamo pienamente in lotta per la salvezza – ha spiegato – il merito è di tutta la squadra e non solamente del singolo. Non abbiamo mai mollato e nell’ultimo periodo ci siamo rialzati grazie anche all’arrivo di Loggia, centravanti che sa il fatto suo. Siamo una squadra che, a prescindere dall’avversario, dà tutto pur di ottenere il massimo. Sappiamo che in questo campionato possiamo perderne tre di fila, ma anche di vincerne altrettante. Per cui credo che potremo giocarcela fino al termine”.
Il suo apprezzamento per il tecnico Renato Maggio è noto da tempo. Un feeling rafforzatosi ulteriormente sotto il Monte Cammarata durante gli ultimi sei mesi. “Qualcuno penserà che il mister sia solo un sergente di ferro – ha ammesso De Miere – ma non è così. Sa lavorare benissimo con i giovani e questo non lo scopro di certo io. Chi lo conosce bene sa ciò che vale. Riesce a capire quando qualcuno naviga con la testa fra le nuvole e quindi lo richiama. Chiunque lavora con lui può solo crescere”.
Adesso la ripresa del campionato. Sarà subito scontro salvezza, al “Vito Di Marco” di Cammarata, di fronte al fanalino di coda Città di Casteldaccia. Una sfida da vincere assolutamente per ampliare le speranze ed uscire parzialmente dalle sabbie mobili della classifica. Il Kamarat, di certo, vorrà riscattare la sconfitta avvenuta nella gara d’andata all’esordio in Eccellenza. “Non possiamo sottovalutare nessuno – prosegue Mirko De Miere – anche perchè ogni partita è una guerra calcistica. Per loro sarà una sorta di ultimatum per rimanere in corsa. Sappiamo sarà durissima, l’affronteremo con la concentrazione giusta. Durante le vacanze l’abbiamo preparata al meglio. Quale partite vorrei rigiocare? Quelle contro Castelbuono e Alcamo, entrambe ci hanno lasciano l’amaro in bocca per alcune decisioni arbitrali rivedibili”. Se alle sue parate si aggiungeranno anche i goal, per il Kamarat la salvezza sarà tutta in discesa.