Eccellenza – Kamarat, il primo bilancio di Renato Maggio: “Soddisfatto, domenica scorsa vittoria pesante. Per la salvezza ci siamo anche noi”

CAMMARATA – La giovane comitiva biancoazzurra si è congedata dal 2017 con un successo fondamentale, meritato e vitale in ottica salvezza. E’ arrivato domenica scorsa al “Vito Di Marco” di Cammarata contro il Pro Favara grazie alle firme di capitan Mangiapane e del neo acquisto Loggia. Il Kamarat ha dimostrato ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, di avere grinta, mordente e voglia, tantissima voglia di stupire. La salvezza è un obiettivo alla portata: dopo l’affermazione casalinga sui favaresi tutti ne sono più convinti.

L’allenatore Renato Maggio è riuscito a costruire un gruppo dallo spirito combattivo nonostante la media d’età bassissima, con all’interno numerosi giovanissimi alle loro prime esperienze in Eccellenza. “A dispetto degli scettici e di chi ci dava già per spacciati ad inizio stagione – ha ammesso il tecnico, ritornato in biancoazzurro a giugno – noi siamo pienamente in corsa per poter raggiungere l’obiettivo della società, quello di centrare la salvezza e valorizzare i nostri giovani. Sul secondo aspetto penso che ci stiamo riuscendo alla grande, sul primo sarà il girone di ritorno a dirlo. Contro il Pro Favara abbiamo mostrato al nostro pubblico tutta la nostra determinazione. Posso ritenermi soddisfatto dei miei ragazzi per come si sono battuti in questa prima parte di stagione. In loro – ha ammesso – vedo miglioramenti settimana dopo settimana: questa è la nostra vittoria più grande in una cittadina in cui fare calcio è diventato quasi impossibile”.

La pausa natalizia, probabilmente, arriva nel momento migliore dei biancoazzurri, che hanno chiuso il girone d’andata al quartultimo posto con 14 punti, frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte. “Ritengo che al mio Kamarat – ha aggiunto Renato Maggio – mancano un paio di punti persi inspiegabilmente contro Casteldaccia e Castelbuono. La squadra non si è mai disunita, nemmeno di fronte alle problematiche che si sono succedute negli ultimi mesi. Sono comunque soddisfatto del girone d’andata. Con i ragazzi che mi ritrovo potremo fare calcio ancora per molti anni. Mercato? Ho chiesto alla società uno sforzo e i dirigenti mi hanno accontentato. Abbiamo preso il minimo indispensabile, ciò che serve realmente per potercela giocare fino al termine. Girone di ritorno? Prematuro parlarne adesso, concentriamoci sulla pausa per ricaricare le batterie. Faremo un richiamo di preparazione e disputeremo alcune amichevoli per non perdere contatto con il campo”.

Un ultimo pensiero del tecnico di Cammarata è rivolto all’ex difensore biancoazzurro Sergio Reina, il classe 1998 approdato ad Acireale in Serie D nel corso del mercato di dicembre. “Siamo tutti orgogliosi di lui – ha concluso Maggio – una chiamata che non si poteva assolutamente rifiutare. Sergio è cresciuto tantissimo con noi e ha dimostrato di avere talento e soprattutto umiltà, voglia di lavorare e di migliorarsi. Sono sicuro che ad Acireale farà la sua bella figura: con Piero Infantino avrà l’opportunità di crescere ulteriormente. Cammarata calcistica lavora bene con i giovani e questa ne è la dimostrazione”. Conclude: “A nome di tutta la società auguro buone feste a tutti gli sportivi cammaratesi”.