
CAMMARATA – Domenica scorsa allo stadio “Alfonso Virciglio” di Campofranco il “giovanissimo” Kamarat ha ritrovato il sorriso e soprattutto i tre punti. Vittoria di misura pesantissima per i biancoazzurri, capaci di superare in trasferta i giallorossi dell’Atletico Campofranco in un vero e proprio scontro fra dirette concorrenti per la salvezza. Terza vittoria stagionale nel campionato di Eccellenza per la giovane comitiva della Montagna, la prima lontano dai “Salaci” di Cammarata firmata dalla rete del giovane Schifano al 79′. Ossigeno puro nonchè un carico di autostima per affrontare il futuro prossimo con maggiore consapevolezza dei propri mezzi.
Il tecnico Renato Maggio (nella foto accanto) crede molto sulle qualità dei propri giovani, lavora quotidianamente per la loro crescita e li applaude per la cinica prestazione di Campofranco. “Abbiamo disputato un buona partita – ha ammesso al quotidiano Giornale di Sicilia – badando prima a non prenderle e poi siamo andati in rete riuscendo a conquistare una vittoria importantissima per il nostro prosieguo. Sono contento e soddisfatto della prestazione fornita dai miei ragazzi: hanno lottato su ogni pallone e alla fine hanno dimostrato di meritare il successo. Adesso – ha aggiunto – non dobbiamo dormire sugli allori, ma bisogna lavorare più forte e lottare ogni domenica come abbiamo sempre fatto, per cercare di salvare la categoria”.
L’allenatore di Cammarata certifica un fattore non di poco conto: “Siamo l’unica squadra in Eccellenza – ha aggiunto – che lavora solo ed esclusivamente con i giovani locali. Abbiamo allestito una rosa formata da tanti giovani con all’interno ben quindici calciatori locali. Questo ci consente di abbattere i costi e di programmare il futuro. Siamo in una piccola comunità e per questo motivo non possiamo fare diversamente. Lavoriamo e puntiamo solo sulla linea verde, che valorizziamo quotidianamente dandogli fiducia. In organico abbiamo parecchi 2000 e 2001 che giocano in pianta stabile in prima squadra e direi con ottimi risultati. Questo ci gratifica”. L’esperienza di Renato Maggio, dunque, al servizio di una squadra che sogna l’impresa: centrare la salvezza. Compito già riuscito al tecnico nelle precedenti stagioni sotto l’aria salubre del Monte Cammarata. Domenica pomeriggio ennesimo esame per la giovane comitiva biancoazzurra. Al comunale “Vito Di Marco” di Cammarata è atteso l’insidioso Canicattì.