ACIREALE/CAMMARATA – Il cammaratese Pietro Infantino è riuscito a conquistare il cuore dei tifosi dell’Acireale. In verità ha impiegato pochissimo tempo per farlo. Dopo aver indossato per anni la maglia granata da calciatore, adesso è protagonista in panchina dopo l’esonero di Gaetano Catalano avvenuto lo scorso 25 settembre. Dal suo insediamento alla guida del team catanese sembra siano cambiate molte cose. Chiaramente in positivo: l’allenatore rilevò la squadra con appena 6 punti alla quarta giornata di Serie D e adesso, all’undicesima giornata, l’Acireale è secondo con 22 punti alle spalle della matricola Troina.
Notevole e sensazionale l’impatto del tecnico di Cammarata, molto conosciuto nell’ambiente acese per il suo passato glorioso. Il suo bottino da quando è tecnico dell’Acireale è di 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta. L’ultima affermazione è arrivata domenica pomeriggio allo stadio “Tupparello” di fronte al proprio pubblico. La formazione granata è riuscita a superare, seppur di misura, l’Isola Capo Rizzuto per 1-0 grazie alla rete di Gualdi al 17′ del secondo tempo.
Un successo che ha scatenato l’entusiasmo del pubblico e riempito di gioia l’allenatore Infantino, che ha ammesso: “Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi e sono felice che fuori dal campo tutti si stanno adoperando per il bene di questo progetto. Ringraziamo città e tifosi per la bellissima risposta. Se domenica non ci siamo espressi al meglio delle nostre possibilità è per merito degli avversari. Tra di noi c’è empatia all’interno della squadra”. Testa e concentrazione rivolta già al campo in vista della trasferta siciliana di domenica prossima al “Valentino Mazzola” contro la Sancataldese. Infantino non vuol fermarsi dopo aver avviato la propria avventura sulla panchina dell’Acireale andando al di sopra delle aspettative.