CAMMARATA – “Abbiamo disputato un secondo tempo perfetto, meritando alla fine il successo. I miei ragazzi hanno dimostrato di poter stare benissimo in Eccellenza e l’emozione più bella, a parer mio, è che cominciano a dare i frutti di un lavoro iniziato due mesi fa”. Mister Renato Maggio, tecnico del Kamarat, riassume così il match di domenica scorsa contro il Mussomeli, valido per 4° giornata di Eccellenza, vinto con un secco 3-0 dalla giovane comitiva biancoazzurra. Affermazione che gli ha permesso di intascare i primi tre punti in campionato contro un avversario rossoblù in piena crisi. “Se nel primo tempo siamo andati in difficoltà è per merito del Mussomeli – ha spiegato l’allenatore – perchè è partito più determinato. Noi, invece, abbiamo iniziato la partita leggermente intimoriti e tesi, perchè la posta in palio era alta. I miei ragazzi sono entrati in campo nella ripresa con maggiore convinzione, regalando alla fine questa gioia ad un pubblico, quello di Cammarata, che ha risposto alla grande. Come ho vissuto la gara da ex? Benissimo e in tutta tranquillità, ho un rapporto di amicizia con la società rossoblù e auguro loro il meglio”.
Messi in cascina i primi tre punti dell’anno, il Kamarat guarderà le prossime sfide con maggiore fiducia e autostima dei propri mezzi. “Il nostro obiettivo, quando siamo partiti nel mese di Giugno, era quello di portare in alto il nome del nostro paese – ha ammesso Maggio – credo che la squadra ci stia riuscendo. Voglio sottolineare che Cammarata è l’unica società in Sicilia che disputa l’Eccellenza con 15 ragazzi locali 99′-00′-01′. Certamente siamo consapevoli di poter andare incontro a scie di risultati negativi, ma l’obiettivo del sottoscritto, del mio vice Di Marco e della dirigenza è di valorizzare la linea verde presente nell’organico. Ogni domenica daremo l’anima in campo, se l’avversario sarà più bravo è giusto che vinca le partite. Un pò come è accaduto a Licata”.
La difesa, composta da quattro giovani calciatori locali, è il reparto che domenica scorsa ha mostrato solidità e compattezza nonostante una media età bassissima. “Sono soddisfatto e contento della crescita del gruppo – ha proseguito Maggio – ed in particolare del reparto arretrato composto da Arcieri, Mangiapane, Sergio e Vincenzo Reina. De Miere? Abbiamo la fortuna di avere con noi un portiere molto preparato, probabilmente il più interessante della categoria. Trasmette sicurezza al reparto: in estate ho fatto di tutto per averlo in rosa”. Infine un messaggio del tecnico: “Ci vuole rispetto per il Kamarat – ha sottolineato – perchè in queste categorie l’abitudine è quella di parlare troppo e spesse volte per invidia degli altri. Alcuni ci davano già per spacciati ad inizio campionato, adesso dovrebbero cominciare a ricredersi. Ritengo che nel calcio il rispetto per i giocatori e per il lavoro del mister sia alla base di tutto”.
