
CAMMARATA – Il Kamarat può finalmente esultare per la prima volta in questa stagione. Contro il Mussomeli, nella quarta giornata di Eccellenza girone A, arriva il primo sensazionale trionfo in campionato. Grazie ad una prova tutta cuore, grinta, carattere e determinazione, i biancoazzurri di Renato Maggio hanno superato il primo vero esame dell’anno, battendo con un secco e alquanto meritato 3-0 i vicini rossoblù del traballante Marco Aprile. Le reti che hanno scatenato tutta la gioia e l’entusiasmo del pubblico locale sono arrivate nel corso della ripresa: micidiale l’1-2 di Giammanco in pochi minuti che ha scombussolato le idee ai nisseni, protagonisti nel primo tempo di un calcio di rigore sparato alle stelle da Iannello che, con molta probabilità, avrebbe cambiato scenari e volto alla gara. Primi tre punti della stagione e prime gioie per la giovanissima banda di Maggio, artefice di un secondo tempo nel segno della maturità. Il gruppo ha confermato i segnali di crescita già filtrati qualche domenica addietro. Nerissimo è invece il momento del Mussomeli: zero punti e ultimo posto in classifica a seguito di quattro sconfitte consecutive. Il 3-0 subìto quest’oggi è una “bastonata” dura da digerire.
IL TABELLINO DELLA PARTITA:
KAMARAT 3
MUSSOMELI 0
MARCATORI: 47′ e 55′ Giammanco, 74′ Morreale su rigore.
KAMARAT: De Miere, Mangiapane (89′ Di Piazza), S. Reina, Lanza (44′ Hader), Arcieri, V. Reina, Morreale (83′ Schifano), Scrudato, Giammanco (61′ Ehonia Cristophe), Vaccaro (77′ L. Di Marco), Lio. A DISPOSIZIONE: M. Di Marco, Picone. Allenatore: Maggio Renato.
MUSSOMELI: Sgroi, Fricano, Fecarotta, Sciacca, Licari (75′ Lucchese), Iannello, Buttafusco (54′ Messina), Musa (54′ Spina), Calabrese, Minnone, Corbetto (58′ Scarpinato). A DISPOSIZIONE: Lo Monaco, Curto, Mingoia. Allenatore: Aprile Marco.
ARBITRO: Emanuele Ceriello della sezione AIA di Chiari (Brescia); assistenti Francesco Paolo Caruso e Walter Ciacia, entrambi della sezione di Palermo.
NOTE: Spettatori circa trecento di cui una piccola rappresentanza ospite. Giornata poco nuvolosa, tipicamente autunnale con 16-17°C. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Musa, Lanza, Fecarotta, Giammanco, Licari, Vaccaro e Spina. Calci d’angolo: 5-4. Recuperi: 0′-5′.
LA CRONACA – Nel primo tempo regna il più totale equilibro fra due squadre ordinate e attente a non concedere varchi pericolosi. Al 5′ ospiti in avanti: lancio di Corbetto per Minnone che stoppa a seguire ma viene chiuso dalla tempestiva uscita di De Miere. Al 14′ padroni di casa pericolosi con una conclusione dal limite di Vaccaro, su servizio rasoterra di Morreale, che finisce alta. Al 28′ l’episodio chiave: viene assegnato un calcio di rigore per l’atterramento in area di Calabrese causato da uno spintone, presunto, di V. Reina. Dal dischetto si presenta Iannello che di potenza e con troppa premura spara alto sopra la traversa. Il match è ricco di errori a centrocampo e non esalta più di tanto gli spettatori. Lio del Kamarat è l’uomo più pericoloso e propositivo sulla sinistra. Ma è il Mussomeli ad avere altre due chance da rete. Al 37′ cross di Fricano al centro per la spizzicata di testa di Calabrese che termina fuori, mentre 1′ dopo De Miere si oppone con autorità alle conclusioni di Sciacca e Corbetto. Per il primo tempo il sig. Ceriello dice che può bastare così.
Ripresa. Partenza “pazzesca” dei biancoazzurri, caricati a dovere dal tecnico Renato Maggio all’intervallo. Al 47′ è vantaggio Kamarat: corner dalla destra di Morreale e incornata vincente di Giammanco che becca il palo interno ed entra nel sacco per l’1-0. Solamente 8′ dopo ecco il raddoppio dei padroni di casa. Punizione a giro da manuale del calcio di Morreale, pallone che si stampa sulla traversa e sulla ribattuta si catapulta ancora Giammanco che si conferma cecchino infallibile e di testa insacca per la rete che vale il bis personale. A quel punto Marco Aprile, ex della partita, corre ai ripari inserendo due attaccanti, Scarpinato e Spina, con l’obiettivo di dar peso e sostanza al reparto offensivo. Ma i biancoazzurri, dal canto loro, sono ordinati e attenti fra i vari reparti. Così al 74′ arriva il tris dei montani. Contropiede perfetto orchestrato da Hader che viene falciato in area: è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Morreale che spiazza Sgroi per il definitivo 3-0. Il Mussomeli è alle corde e non reagirà nei minuti successivi. Non c’è più partita: Reina e compagni amministrano il vantaggio e al triplice fischio possono esultare in compagnia del loro pubblico. Giornata da incorniciare non solo per il risultato, ma anche per la prova dell’undici di Renato Maggio, anche lui un ex della gara per i suoi trascorsi in rossoblù. E’ sempre più crisi in casa Mussomeli: una partenza così dovrà far riflettere gli addetti ai lavori.