Eccellenza – Kamarat, Mangiapane è già in clima campionato: “Questa squadra può togliersi belle soddisfazioni”

CAMMARATA – Il countdown sta per azzerarsi. Domenica pomeriggio in palio i primi tre punti della stagione sportiva. Per il giovanissimo Kamarat, realtà ripescata in Eccellenza, aleggiano grandi aspettative alla vigilia del lungo cammino. La “creatura” di Renato Maggio, seppur giovane e con un’età media bassissima, è pronta a battagliare ovunque e contro chiunque. Non si pone limiti la formazione biancoazzurra, tornata nel massimo campionato regionale dopo un anno di “purgatorio” vissuto nei bassifondi della Promozione.

Tra i leader già affermati troviamo il cammaratese purosangue Daniele Mangiapane, baluardo della difesa a dispetto della sua giovane età. Il centrale difensivo, dopo l’esperienza a Mussomeli che lo ha responsabilizzato ulteriormente, torna a Cammarata più maturo e con il massimo delle ambizioni. “L’obiettivo che avremo è di rappresentare al meglio i colori – ha esordito – dando il massimo ogni domenica, prendendoci delle soddisfazioni e raggiungendo prima possibile la salvezza. Provo grande felicità nell’aver ritrovato Renato Maggio: è stato lui a concedermi l’esordio a 15 anni in un derby. Desideravo da piccolo essere alla sua guida e adesso che ci sono riuscito ne vado fiero”.

Domenica si parte con la prima giornata in Eccellenza. Campionato che Mangiapane (nella foto qui accanto) conosce perfettamente. “Ci auguriamo tutti che possa essere una stagione positiva – ha proseguito – ma sappiamo pure che questo campionato si presenta ogni anno sempre più agguerrito. Nel corso della stagione avremo dei momenti di difficoltà come è normale che sia, ma ne usciremo da squadra. Alcuni miei compagni dovranno fare esperienza, l’importante è che tutti insieme daremo il massimo per la maglia, la città e i tifosi”. Il classe 1997 è uno dei fedelissimi di Renato Maggio con alle spalle quasi cento presenze in questa categoria. Sarà il perno della retroguardia difensiva, un ruolo che lo responsabilizza ancor di più: “Sento la responsabilità – ha spiegato Mangiapane – ed essere responsabile della difesa è un compito piuttosto impegnativo. Spero di trarne vantaggi, di crescere e con l’esperienza maturata negli anni darò dei consigli ai miei compagni. Bisogna entrare nella mentalità che per migliorare è necessario lavorare quotidianamente”.

Un suo pensiero, inevitabile, sul Mussomeli, sua ex squadra: “Lascio dei ricordi bellissimi. Quella in rossoblù è stata un’esperienza che mi ha reso più grande come calciatore e uomo. Sono stati due anni intensi, vissuti fra alti e bassi. Farò tesoro degli errori e cercherò di migliorarmi. Un messaggio ai tifosi del Kamarat? A nome di tutta la squadra voglio dire che cercheremo di far divertire il pubblico. Noi ce la metteremo tutta, ma i tifosi devono starci vicino anche nei momenti più difficili. Sarebbe bello rivedere uno stadio gremito come qualche stagione addietro”.

Infine un parere sul campionato di Eccellenza girone A: “Che torneo mi aspetto? Sicuramente avvincente – ha concluso il difensore biancoazzurro – ad oggi non c’è una vera favorita. Ritengo siano tutte attrezzate. Chi vince il campionato? E’ difficile pronunciarsi adesso, ma credo che il Licata abbia qualcosa in più rispetto alle altre e onestamente può vantare un organico ricco di validi giocatori come Carioto, Riccobono, Corsino e tanti altri. Dove collocherei il Kamarat in classifica? Se potessi – (ride n.d.r.) – inserirei la mia squadra nei primi posti. E’ un qualcosa di difficile ma lavorando tutti assieme è possibile ottenere traguardi che a volte nemmeno tu stesso credi di raggiungere. Il calcio è anche bello per questo: mai dire mai”.