MONTI SICANI – Partirà ufficialmente domenica pomeriggio, 27 agosto prossimo, con l’andata del primo turno di Coppa Italia, Memorial “Gianfranco Provenzano”, l’avventura delle nostre tre società “Sicane” impegnate nel massimo torneo regionale girone A. Con il ripescaggio del Kamarat, la famiglia delle “montane”, che vede anche Atletico Campofranco e Mussomeli, si è portata a tre concorrenti: il modo migliore per cercare di rappresentare al meglio il nostro comprensorio oltre i confini della provincia. Domenica si inizia a fare sul serio: non ci saranno in palio i tre punti, ma per le formazioni d’Eccellenza sarà un perfetto banco di prova in vista dell’inizio del campionato, previsto il 10 settembre prossimo. Ecco come si preparano le tre realtà dei Monti Sicani e la loro situazione sul mercato fra arrivi, partenze e riconferme.
L’Atletico Campofranco ha affidato la guida tecnica ad un tecnico esperto e preparato come Alfredo Mattina (nella foto accanto), reduce dall’esperienza con il Raffadali. La società del presidente Giuseppe Schillaci si è mostrata fin da subito ambiziosa come confermano le trattative di mercato portate a termine dal diesse Lodato. In rapida successione sono approdati in giallorosso i difensori Falcone del Raffadali, Chiazzese e Di Marco dalla Sancataldese, il portiere Cusimano dalla Sancataldese, nonchè i centrocampisti Compagno dall’Alba Alcamo, Castaldo proveniente dalla Libertas Racalmuto, Priolo e Lodato prelevati dal Raffadali. Per l’attacco, invece, oltre alle pesanti riconferme di Polito e Serio, è stato tesserato l’argentino e promettente Moreno Tartaglia, ex Libertas Racalmuto. In quattro hanno salutato Campofranco. Si tratta degli attaccanti Azzara e Costa, rispettivamente approdati all’Alba Alcamo e alla Cus Palermo. Ai saluti anche i difensori Giovenco e Di Marco, ora in forza rispettivamente alla Parmonval e al Castelbuono. Ma non è finita qui: il mercato in entrata potrebbe regalare clamorosi colpi di scena nei prossimi giorni. Domenica il primo impegno ufficiale: sarà trasferta a Mussomeli per il primo dei quattro derby del Vallone della stagione, valido per l’andata del primo turno di coppa.
Ed eccoci al Kamarat. Con l’approdo (o meglio il ritorno, acclamato dalla piazza) di Renato Maggio in panchina si è dato il via ad un “nuovo” e interessante ciclo. L’ufficialità dell’avvenuto ripescaggio ha riacceso l’entusiasmo di una piazza visibilmente in fase calante negli ultimi 2-3 anni anche in termini di progettualità. Adesso toccherà al tecnico di mille battaglie amalgamare il giovane organico e renderlo competitivo per un campionato d’Eccellenza che riabbraccerà i biancoazzurri. Il budget non è troppo alto: Maggio (nella foto accanto) punterà tutto sulla linea verde, affiancando loro calciatori di provata esperienza che conoscono il peso della maglia. Per la porta è stato tesserato De Miere dal Mussomeli: una sicurezza. Due ritorni nel pacchetto arretrato: Reina dall’Akragas e Mangiapane dal Mussomeli. A centrocampo si punta tutto sulla freschezza dei vari Scrudato, Lanza a Hader. Reparto d’attacco affidato alla fantasia e alla velocità di Vaccaro, prelevato dal Casteltermini, riconosciuto come il colpo dell’estate biancoazzurra. Riconfermati gli esperti Picone e Morreale, nonchè il blocco dei giovani formato dai vari Arcieri, Di Piazza, Lio, Schifano, Mattia e Lorenzo Di Marco. La rosa richiede comunque altri 2-3 rinforzi: in settimana potrebbe ritornare sotto l’aria salubre del Monte Cammarata il fantasista Vincenzo Giammanco. Domenica sera, con inizio alle ore 20:30, l’esordio casalingo sotto i riflettori dello stadio comunale “Vito Di Marco”. C’è il Canicattì per il primo turno di Coppa Italia.
Un’altra delle dodici formazioni ripescate in Eccellenza è il Mussomeli, che aveva chiuso l’esperienza nel massimo torneo regionale nella maniera più caotica, con quella retrocessione che fece “imbufalire” i rossoblù. Adesso si volta pagina, si ricomincia da capo, tutto deve essere messo alle spalle. Il team nisseno del presidente Salvatore D’Amico si è ripreso l’Eccellenza, il giusto “abito” per una piazza affermata e ambiziosa. Obiettivi? Riscattare le delusioni della scorsa stagione e salvare anzitempo la categoria. Per riuscirci il sodalizio rossoblù ha riconfermato l’ossatura dello scorso anno, in primis l’allenatore Salvatore Sorce (nella foto qui accanto), coadiuvato da Vincenzo Messina. Innesti oculati in sede di calciomercato. In porta ecco il ritorno di Noto, in difesa è al servizio l’esperienza di Iannello, a centrocampo arriva il tuttofare Sciacca, mentre in attacco si punta sui goal del bomber Messina (prelevato dalla Nissa) e sulle sfuriate offensive di un certo Spina, ex Raffadali. A Mussomeli ancora per un anno i “senatori” Licari, Lucchese e Minnone. Niente riconferme, invece, per i vari Musarra, De Miere, Panepinto, Guerrieri, Mangiapane e Scrudato. Primo esame stagionale in programma domenica pomeriggio: al “Nino Caltagirone” subito Mussomeli – Atletico Campofranco. Partenza più scoppiettante non poteva esserci.