CAMMARATA – Lo scorso 14 Agosto, come del resto accade oramai da sei anni, la discesa di via Padre Girolamo Caruso si è trasformata in un’autentica pista dove all’interno hanno gareggiato numerose varietà di “carrozzoni”. E’ andata in scena, in occasione delle festività di Maria SS. Cacciapensieri e San Giuseppe, la sesta edizione della “Cursa di carruzzuna”, evento ideato nel 2012 da Padre Mastrella e organizzato al dettaglio e con tante novità dai membri del Comitato.
Numeri record nell’edizione 2017: ai nastri di partenza, infatti, ben 128 iscritti nelle fasce d’età fino ai 14 anni. Partecipanti da Cammarata, San Giovanni Gemini, Mussomeli e addirittura dal Belgio e dalla Norvegia. I “piccoli piloti” hanno sfidato il tempo per raggiungere prima possibile il traguardo, impegnati in uno slalom fra birilli piuttosto complicato. Alle ore 16:00 il via alle “danze” con le prove libere: l’occasione per testare il proprio “carrozzone” e memorizzare il percorso. Alle 18:00 circa è stato dato il via alla gara con la consueta benedizione di Don Nicolò Mastrella che, come ogni anno, ha aperto il tragitto affrontando la discesa con il proprio “carrozzone”, fra gli applausi scroscianti dei presenti. A rendere il tutto più affascinante ci ha pensato la gran bella cornice di pubblico ai bordi del percorso.
Sfide mozzafiato hanno contraddistinto l’edizione 2017, suddivisa in tre categorie per fasce d’età: bambine, bambini fino ai 12 e 14 anni compiuti. Il ronzio dei cuscinetti nell’asfalto e le scintille lungo la pista hanno abbellito e impreziosito quella che è stata una giornata nel segno del divertimento per i più piccoli. Per un paio di ore, come direbbe qualcuno, si sono distaccati dai mezzi social e dalla play-station per trascorrere tutti insieme un pomeriggio all’insegna dell’amicizia. In serata, alle ore 21:30 circa, sul palco di Santa Maria, è avvenuta la premiazione poco prima dell’inizio dello spettacolo teatrale “Decisamente Brutta”. Una medaglia ricordo a testa per i 128 partecipanti, mentre ai primi tre classificati di ogni categoria (riconosciuti dal direttore di gara ufficiale) è andato il trofeo. Successivamente merenda e rinfresco per tutti a conclusione di un evento andato al di sopra delle aspettative.
