
CAMMARATA – Il Tribunale del riesame, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico dell’imprenditore Filippo Migliore, coinvolto lo scorso 20 gennaio nell’ambito dell’operazione “Cumbertazione” e “Cinque Lustri”. Accolto il ricorso del legale Eugenio Longo, il Tribunale ha annullato il provvedimento restrittivo e ha rimesso in libertà l’imprenditore cammaratese.