Promozione – Di Piazza-goal: il “giovane” Kamarat passa di misura contro il Campobello di Mazara

kamarat2CAMMARATA – Si è chiusa con un successo largamente meritato l’ultima uscita casalinga dell’anno solare del “giovane” e “rivoluzionato” Kamarat targato Paolo Scalia. Ai biancoazzurri, nella 14° giornata del campionato di Promozione girone A, è bastata una rete d’autore da parte del capitano Marco Di Piazza per avere ragione del Campobello di Mazara guidato in panchina dall’esperto Filippo Cavataio. Affermazione voluta, attesa e meritata per l’undici di Cammarata, reduce da una prima parte di stagione “altalenante”, forse fin troppo. Scrò e compagni hanno messo in campo tutto quello che avevano, dimostrando di essere in salute e di giocare anzitutto per la maglia. Appannata la prestazione dei trapanesi, sotto di un uomo dal 27′ del primo tempo per effetto dell’espulsione ai danni di Montepiano. E’ l’episodio che ha cambiato radicalmente il volto ad una partita ben gestita dai padroni di casa e che, nel secondo tempo, meritava di essere chiusa definitivamente. Il Kamarat riparte da qui: da questi tre punti che, in chiave salvezza, valgono sempre il doppio.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO:
KAMARAT 1
CAMPOBELLO DI MAZARA 0

KAMARAT: Dani, Madonia (89′ Munì), Scrò, Lanza, Inguglia, Schifano, Morreale, Restivo, Lio (77′ L. Di Marco), Di Piazza, Hader. A disp.: M. Di Marco, Cairella, Serrao, Giunta, Traina. All.: Paolo Scalia.
CAMPOBELLO DI MAZARA: Giac. Rustico, Licari, Villafranca, Montepiano, Calandrino, Nizzola (47′ La Rocca), Demma, Sparacia (29′ pt Mangiaracina), Gius. Rustico, Erbini, Migliore. A disp.: Giacalone, Lo Forte, Cavataio, Lombardo, Ferracane. All.: Filippo Cavataio.
ARBITRO: Silvio Fazio della sezione di Agrigento; assistenti Pellitteri e Masaniello, entrambi della sezione di Palermo.
RETE: 30′ Di Piazza.
NOTE: Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori circa un centinaio. Giornata fredda, tipicamente invernale. Espulso Montepiano al 27′ per un fallo da ultimo uomo. Ammoniti Hader e Erbini. Angoli: 5-3. Recuperi: 2′-4′.

kamarat1LA CRONACA – Partenza a razzo del giovanissimo undici biancoazzurro. Scalia non ha alcun timore: in campo va tutta la linea verde. Campobello “rinunciatario” nel corso dei primi minuti. Al 4′ ci prova subito Morreale dalla distanza, ma il suo tiro è fiacco ed è esce ampiamente fuori. Si fanno vivi i trapanesi al 10′ con una punizione battuta dallo specialista e sempreverde Erbini: facile la presa per il rumeno Dani. A centrocampo il Kamarat è più intraprendente, ha più idee e sovrasta l’avversario su ogni pallone. Bel filtrante, al 16′, di Madonia per Hader il quale, dopo aver superato in dribbling un difensore, conclude in porta trovando l’opposizione di Villafranca. Due minuti più tardi è ancora Hader il protagonista: sarà il migliore in campo per cattiveria, grinta e sacrificio. Il tuttofare biancoazzurro entra in area, finta su due avversari e calcia a giro sfiorando l’esterno del palo della porta difesa da Rustico. Pericolo scampato per il Campobello che al 27′ resta in dieci uomini. Montepiano stende sulla corsa Lio nel tentativo di contrastarlo: per l’arbitro è fallo da ultimo uomo, rosso diretto come da regolamento. L’espulsione trasmette una marcia in più ai biancoazzurri, che riusciranno a sbloccare la gara soltanto dopo 3′. E’ la mezz’ora del primo tempo quando capitan Di Piazza si alza al cielo e con un gran colpo di testa, su cross pennellato dalla sinistra dello specialista Scrò, fa secco l’incolpevole Rustico. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa di Paolo Scalia hanno la chance, ghiotta e deliziosa, per raddoppiare e chiudere i giochi. Ma Lio, clamorosamente, si fa ipnotizzare da due passi la conclusione dall’ottima uscita dell’estremo difensore trapanese. Al 41′ è ancora l’onnipresente Hader ad impossessarsi di un pallone impossibile e a scagliare un diagonale terra-aria che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno trovi l’impatto con la sfera.

Secondo tempo. Noioso e poco emozionante: si può riassumere così. Il Kamarat è in pieno controllo della partita, è in vantaggio di un uomo e amministra l’1-0 senza correre seri pericoli nei primi 20′ della ripresa. Il Campobello appare volenteroso nonostante l’inferiorità numerica, ma entra in difficoltà nel momento in cui deve imbastire occasioni. Al 47′ bolide di Villafranca dai 25 metri ben parato dall’attento Dani. Non ci sono grandi chance da rete da segnalare. Ma i biancoazzurri, soddisfatti dell’1-0 ma a corto di energie, commettono l’errore di abbassarsi troppo concedendo spazio e campo al Campobello, che comincia a crederci. Al 74′ la banda di Cavataio va vicinissima al pareggio. Erbini, 45 anni e non sentirli, mette un pallone invitante al centro che scavalca Schifano e Inguglia, raggiungendo l’appostato Lo Rocca che si ritrova a tu per tu con Dani, bravo quest’ultimo a sbarrargli la strada chiudendo il primo palo. L’ultima vera emozione dell’incontro arriva al 79′ quando i biancoazzurri per poco non realizzano il 2-0: la punizione decentrata dai 20 metri di Hader è un tiro-cross, trova la deviazione aerea di un difensore ospite e incoccia il palo con Rustico fuori causa. Netta amministrazione negli ultimi 10′ di gara da parte dei montani. Al triplice fischio del giovane Fazio di Agrigento segue l’applauso e l’esultanza della tribuna per un successo ottenuto con sudore e fatica, che vale tre punti pesantissimi.

Giuseppe Varsalona

Foto gentilmente concesse da Tonino Butera.