CAMMARATA – Un Kamarat “forza” quattro si sbarazza senza troppe difficoltà della Gattopardo nel match valido per la decima giornata del girone A del campionato di Promozione. Prova arcigna quella offerta dai biancoazzurri ai “Salaci” di Cammarata, con l’attaccante Benedetto Messina, rientrato dopo un infortunio, in grande spolvero e autore di una doppietta che rilancia le ambizioni della realtà locale montana.
Contro l’undici di Palma di Montechiaro, del resto, i tre punti erano d’obbligo: un passo falso avrebbe potuto condizionare il cammino dei biancoazzurri. La contesa la sblocca proprio il centravanti Messina: al 14’ si libera in grande stile di un avversario e spedisce la sfera sotto l’incrocio per la rete che vale l’1-0. Il pari della Gattopardo si registra nella ripresa, al 54’, con Amato. Sull’1-1 mister Paolo Scalia striglia i suoi per l’errore di concentrazione. Il pari durerà pochissimo, perché è ancora Messina a timbrare il tabellino dei marcatori prima del tris con l’attivissimo Hader, forse il migliore in campo per grinta e determinazione.
Sul 3-1 i padroni di casa si sono giocati i restanti minuti con assoluta tranquillità e con scioltezza. Il Kamarat, al 75’, riuscirà anche a calare il poker con il fantasista Ribaudo, neo entrato in campo da pochi minuti. L’ingresso di quest’ultimo ha dato la cosiddetta “marcia in più” verso l’affermazione. Ci sarà pochissimo tempo per godersi questo successo più che meritato. Domenica infatti per i biancoazzurri è in programma la prova tutta maturità contro la corazzata Canicattì di Giovanni Falsone, capolista del girone.
IL TABELLINO DELL’INCONTRO:
KAMARAT 4
GATTOPARDO 1
KAMARAT: Di Marco, Arcieri, Scrò, Inzerillo (58’ Ribaudo), Inguglia, Bonanno, Hader, Lapi (86’ Lanza), Messina (77’ Lio), Di Piazza, Morreale. All.: Paolo Scalia.
GATTOPARDO: Cigna, Alotto, Lo Giudice, Minio, Curto (83’ Salerno), Cannizzaro, Petrucci, Gibilaro (37’ Lo Destro), Amato, Tano, Priolo (83’ Sacco). All.: Pietro Alotto.
ARBITRO: Alessandro Angelo della sezione di Marsala; assistenti Salvatore Barbanera e Fabio Esposito Pellitteri, entrambi di Palermo.
RETI: 14’ e 62’ Messina, 54’ Amato, 63’ Hader, 75’ Ribaudo.
Giuseppe Varsalona
