
CAMMARATA – Si è concluso con uno spettacolo finale, il Grest dell’Unità Pastorale San Nicolò Santa Domenica di Cammarata che ha coinvolto circa 50 bambini sotto l’attenta cura dell’Arciprete Don Antonio Cipolla e di 30 giovani animatori che con dedizione li hanno accompagnati per due settimane nelle varie attività: teatro, ballo, laboratori artistici, e tanti giochi. Il tema “Edelon e la porta straordinaria”, che riprende le finalità ed i motivi del Giubileo indetto da Papa Francesco ha avuto come parola chiave Misericordia ed i verbi “Partire, camminare, sostare, ripartire” da leggere nella prospettiva del pellegrinaggio proposto nel giubileo. Non è mancata ovviamente la quotidiana riflessione sulla parola del Vangelo, fatta da Don Antonio.
In queste due settimane, i giovani hanno fatto due gite, la prima a Santo Stefano Quisquina dove è stato possibile attraversare la Porta Santa della Chiesa Madre, ed hanno visitato l’Eremo di Santa Rosalia; la seconda presso l’Acquapark Scivolandia.
L’obiettivo di quest’anno – ha dichiarato Davide Agnello punto di riferimento del Gruppo Giovani – era quello di comprendere il significato del “Prendersi Cura dell’Altro”, tirando le somme, penso che ci siamo riusciti, ed è stato un po’ come una catena di montaggio: il nostro Don Antonio si è preso cura di noi giovani animatori, a nostra volta ci siamo presi cura dei bambini, e quest’ultimi dei loro compagni di avventura, fino ad aprire le Porte Straordinarie dei loro cuori a nuove amicizie e nuove emozioni.
Enzo Li Gregni