
MUSSOMELI – Giunge da Francesco Amico, da sempre in prima linea nella difesa del territorio, dei suoi servizi e dei diritti dei cittadini, l’ennesimo appello alla comunità locale e alle istituzioni affinché si prendano cura del paese e delle sue ricchezze.
“Salviamo l’abbeveratoio della Madonna delle Vanelle prima che sia troppo tardi!!!” – è l’appello che ha lanciato dalla sua pagina facebook personale e riproposto nei vari gruppi locali che raccolgono mussomelesi sparsi ovunque.
E, a poche ore dall’invito, non sono mancate le prime adesioni da parte di volontari disposti a mettere a disposizione il proprio tempo, le proprie abilità e perfino i materiali, per ridare dignità a un monumento simbolo di un quartiere.
Non a caso Amico commenta l’idea di sistemare l’area con le parole della “buon anima” di suo padre, “u zi Vilasi”: “ia nun sugnu di Santarrì, ia sugnu da Madonna Vaneddi”.
“L’area attorno all’abbeveratoio è da bonificare dalle erbacce e dall’immondizia, l’interno dell’abbeveratoio è da svuotare, il muretto da ricostruire. – spiega – Basta qualche sacco di cemento e tanta buona volontà. Non è un buon biglietto da visita per chi entra a Mussomeli dalla parte sud. Faccio appello alla sensibilità del sindaco e dell’intera amministrazione comunale. Per eventuali spese sono disposto a contribuire.”