
MUSSOMELI – Si è messo subito a lavoro il Comitato “Caro bollette ex Salito” costituitosi lunedì 18 nel corso di una pubblica assemblea cittadina presso la sala consiliare “F. Sorce”.
Nella giornata di ieri si è ufficialmente insediato il tavolo tecnico che porterà avanti le rivendicazioni dei consorziati contro le bollette del Consorzio di Bonifica n.4, quest’anno con importi quadruplicati rispetto al passato. Per il Comitato erano presenti Francesco Amico, Tanino Antinoro, Calogero Castiglione, Francesco Genuardi e Mario Sorce. A loro fianco il sindaco Giuseppe Catania, l’avvocato Gioacchino Comparato del Movimento Consumatori di Caltanissetta, Filippo Genco per Confagricoltura e Salvatore Schifano della Federazione Agricoltori.
Un primo importante passo raggiunto è di certo l’incontro fissato per lunedì 25, alle 11:00, presso l’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia, con l’assessore al ramo Antonello Cracolici.
L’obiettivo è ottenere il ritiro dei ruoli emessi dal Consorzio, ma di certo saranno discusse altre problematiche del settore, come ad esempio la condizione di molte aziende del territorio i cui terreni ricadono a una distanza di oltre 600 metri dalla condotta, ragion per cui non usufruiscono di alcun servizio.
Nell’attesa di sapere come si concluderà l’incontro, il Comitato ha già contattato tutti i comuni interessati dall’aumento: Marianopoli, Santa Caterina, Caltanissetta, San Cataldo, Serradifalco, Montedoro, Mussomeli, Milena, Campofranco, Sutera, e Acquaviva Platani.
E non tardano ad arrivare le prime risposte. A San Cataldo il consiglio comunale si riunirà giovedì per discutere della questione, mentre Milena si già sta attivando sulla stessa falsariga.
Insomma, il movimento contro il caro bollette dell’ex Salito cresce sempre più, segno che stavolta i cittadini non hanno intenzione di soccombere a una tassa che reputano ingiustificabile.