
CAMMARATA – Domenica è il grande giorno. Per Renato Maggio e per Cammarata calcistica, che ritrova l’artefice dei grandi successi biancoazzurri. Per la prima volta giungerà da avversario allo stadio dei “Salaci” per guidare il suo Mussomeli verso la volata che porta alla salvezza. Sfida temibile e più che impegnativa se si pensa che di fronte ci sarà un Kamarat in salute e reduce da un inizio 2016 praticamente perfetto. Questo match, che richiamerà l’attenzione del pubblico proveniente da ogni parte del nostro comprensorio, è un ritorno al passato non solo per il trainer Renato Maggio, ma anche per parecchi calciatori che in un’epoca più o meno recente hanno vestito la casacca biancoazzurra. Da Ilardi a Scrudato, da Panepinto a Di Leo, per passare dai giovani Hader, Reina e Mangiapane. Quanti ex: un’infinità. L’emozione dovrà essere messa da parte perché i tre punti in palio hanno una valenza non indifferente. Specie per i rossoblù nisseni che hanno iniziato il nuovo anno solare con la miseria di un solo punto in due sfide d’Eccellenza: sconfitta ad Alcamo e pari casalingo in casa contro la Sancataldese. C’è voglia di rivalsa nelle fila mussomelesi e non potrebbe essere altrimenti. In casa Kamarat, invece, l’obiettivo è quello di confermare l’ottimo stato di forma dettato anche dagli ultimi risultati positivi (pari a Mondello e vittoria, lo scorso 6 gennaio, contro il Paceco). Paolo Scalia contro Renato Maggio: la salvezza delle due realtà Sicane passa anche dal match dei “Salaci” di Cammarata. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 15. Sarà il sig. Ignazio Crescenti di Trapani a dirigere quest’incontro; assistenti Piccichè di Trapani e Settipani di Marsala. Rischio neve a Cammarata. Il meteo prevede infatti nevicate tra sabato e domenica sui Monti Sicani: soltanto nel corso della mattinata capiremo se la gara si giocherà, oppure se verrà rinviata a data da destinarsi.
QUI KAMARAT – Organico al completo per il tecnico Paolo Scalia che potrà contare sui pronti recuperi degli acciaccati Albeggiano in attacco (colpo al fianco) e Lo Guasto in mediana (distorsione al ginocchio). Ritorna dopo la squalifica anche il difensore centrale Di Giovanni in fase arretrata. Imbarazzo della scelta, dunque, per l’allenatore riberese che, molto probabilmente, sistemerà il suo undici iniziale con il classico 3-5-1-1. Tra i pali è un ballottaggio tra il giovane Sgroi e il rumeno Dani: il primo è il più favorito per il fattore età. In difesa riconfermati Lepre e Lo Bianco, mentre in attacco Albeggiano e probabilmente il fantasista Pirrotta comporranno il pacchetto offensivo.
QUI MUSSOMELI – Una sola assenza per l’ex Renato Maggio. Si tratta del terzino Licari, espulso domenica scorsa contro la Sancataldese. Rosa pressoché completa, per il resto, per il tecnico rossoblù. Fiducia alle invenzioni di Panepinto e alle geometrie di Lunetto in cabina di regia. La difesa sarà probabilmente a 3, il centrocampo a 4 e l’attacco a 3 con due esterni fluidificanti. Tra i pali c’è l’ex Ilardi, tre stagioni con il Kamarat fra il 2011 e il 2014. Mister Maggio, sapendo di non poter sbagliare, cercherà in tutti i modi di sgambettare la sua ex formazione: servirà inevitabilmente una grande prova di carattere.
Probabili formazioni di partenza:
KAMARAT: Sgroi, Di Giovanni, Immesi, Di Piazza, Lepre, Lo Bianco, Privitera, Pirrotta, Albeggiano, Ceraulo, Calì (Lo Guasto). All.: Scalia.
MUSSOMELI: Ilardi, Mangiapane, Scrudato, Costantino, Noto, Panepinto, Di Leo, Lunetto, Aiello, Minnone, Failla. All.: Maggio.
Giuseppe Varsalona