Eccellenza: al via il calciomercato invernale. Attivissime le squadre Sicane. Ecco i primi colpi

MONTI SICANI – E’ già tempo di mercato per le formazioni siciliane d’Eccellenza. Oggi, giovedì 3 dicembre 2015, si è infatti aperta la sessione invernale, cosiddetta di riparazione. Ci si attende un “via vai” di calciatori che per motivi differenti cambieranno aria per cercare l’immediato rilancio. I sedici team del girone A avranno l’opportunità di “sistemare” e “rinforzare” i propri organici a seconda delle necessità venute a galla in questa prima parte di stagione sportiva. Saranno due settimane ricche di trasferimenti in giro per la Sicilia: da sempre, infatti, la sessione dicembrina riserva clamorosi colpi di scena. Questo scenario durerà due settimane e si chiuderà, quindi, il 18 dicembre, data in cui dovranno essere consegnate le liste nelle sedi della Lega Sicula. Andiamo ad analizzare individualmente la situazione delle nostre realtà montane.

In casa Atletico Campofranco bolle già qualcosa in pentola. Il centrocampista Pingue è in procinto di lasciare il giallorosso dopo appena sei mesi. Potrebbero ritornare a Campofranco due vecchie conoscenze, entrambi difensori: Kouyo e Nicastro, reduci dalla parentesi non proprio felice a Cammarata. Se dovessero arrivare tutti e due, il reparto di difesa vedrebbe una certa abbondanza e qualcuno, vuoi o non vuoi, dovrebbe lasciare l’Atletico Campofranco. In attacco è quasi addio, anche se manca l’ufficialità, del bomber Scillufo, fermo ai box per problemi fisici che lo tormentano da inizio stagione. I suoi sei mesi a Campofranco sicuramente non verranno ricordati particolarmente: Scillufo in campo si è visto pochissimo. Per lui c’è la chance Sancataldese? Opzione probabile. A quel punto il direttore Sarino Morreale dovrebbe correre ai ripari per trovare un degno sostituto. Per il resto organico riconfermato secondo le volontà del tecnico Andrea Pensabene che pare abbia trovato la giusta quadratura.

A Cammarata, quindi in casa Kamarat, la situazione è in continuo sviluppo. Gli addii di Nicastro, Kouyo, Morusanu, Comparato e Guttilla hanno tolto parecchie soluzioni al tecnico Paolo Scalia, subentrato a Salvatore Restivo nel mese di ottobre. L’allenatore ex Monreale e Ribera chiede fortemente rinforzi, ma la società biancoazzurra fa sapere che sotto la Montagna arriveranno giocatori che accetteranno determinate situazioni, in primis economiche. Il direttore sportivo Vincenzo Mangiapane, d’altro canto, non farà i salti mortali anche perché l’ossatura attuale dà parecchie sicurezze. Rientrerà l’esterno Lomonaco, fuori da circa quattro mesi per infortunio. Obbligatori tre innesti: un difensore centrale, un mediano e un centravanti, o meglio una prima punta atipica in grado di garantire un buon numero di gol. Ma il vero acquisto sarà senza dubbio Pirrotta che tra due domenica tornerà in campo dopo la lunga squalifica. In definitiva saranno tesserati 2-3 elementi juniores con l’obiettivo di rimpolpare il parco giovani.

Infine, eccoci al Mussomeli: la squadra che più di tutte ha deluso le aspettative dirigenziali e non solo. Viste le premesse della vigilia e gli acquisti estivi, la squadra allenata da Renato Maggio si sarebbe dovuta trovare in una posizione di classifica più alta rispetto quella attuale. Ritmo altalenante, gioco poco convincente e risultati che di conseguenza stentano ad arrivare. Per cui la dirigenza è intenzionata a cambiare qualcosa, assecondando coloro che hanno deluso. Servirà per rimediare questa situazione? Andiamo con ordine. In porta avverrà un cambio radicale. Via i due portieri: Pellitteri e Maltese, appetiti da molteplici formazioni di categoria. A Mussomeli arriva puntale il sostituto tra i pali: è Ilardi, ex Kamarat e Castelbuonese, fedelissimo del mister Maggio. In difesa saluta Mercurio, mentre è svanita la trattativa con il terzino Maggio. Ingaggiato il terzino Licari che ritorna a Mussomeli. A centrocampo va registrata l’uscita di Tinnirello che vanta richieste nel palermitano. Rimangono Aiello e molto probabilmente Arnone: la posizione di quest’ultimo verrà comunque valutata dalla società presieduta da Enzo Munì che farà di tutto per trattenerlo. Stravolto il reparto d’attacco. Dopo Cordaro, out ad ottobre per scarso impegno, anche De Luca si aggiunge alla lista dei partenti. Troppo deludenti le prestazioni del reparto avanzato che ad agosto prometteva gol e spettacolo, almeno sulla carta. Così non è stato. Mister Renato Maggio avrà un suo vecchio pallino che già rischio di avere nella sua gestione a Cammarata. Si tratta dell’attaccante Failla, ex Nissa e Sancataldese. Voci di corridoio non confermate, poi, vedrebbero un ritorno clamoroso del bomber Messina nella sua città Natale. Il centravanti però vorrebbe rispettare il contratto che lo lega nella serie D calabra, un campionato certamente prestigioso. Ore calde, insomma, per le formazioni d’Eccellenza. Soltanto ad aprile sapremo se le mosse sono state azzeccate o sbagliate.

Giuseppe Varsalona