
CAMMARATA – Il Kamarat torna al successo in campionato e lo fa con una prestazione sontuosa, piena d’orgoglio, convincente. Superata la minaccia Cus Palermo per 3-2 nel decimo impegno stagionale in Eccellenza girone A. I biancoazzurri, rimaneggiati dalle forti assenze, hanno reagito alla grande dopo le ultime uscite poco soddisfacenti. A farne le spese sono stati i palermitani, formazione rinunciataria nel primo tempo e agguerrita nel secondo. I tre punti guadagnati da Marco Di Piazza e compagni sono pesantissimi: per la classifica, per il morale, per l’autostima di un gruppo totalmente rivoluzionato. Scalia era a caccia del primo successo della sua nuova gestione ed eccolo qua. Dodici punti in classifica che rilanciano le quotazioni del Kamarat verso l’obiettivo salvezza.
IL TABELLINO:
KAMARAT 3
CUS PALERMO 2
KAMARAT: Dani, Raccuglia, Di Piazza, Corso, Lo Bianco, Immesi, Margarini, Lo Guasto, Calì (81’ Landolina), Ceraulo, Dragna. A disp.: Lo Nardo, Quattrocchi, Infantino, Madonia, Munì, Messineo. All.: Paolo Scalia.
CUS PALERMO: Insenna, Cannova (46’ Graziano), Rizzo, Napoli (46’ Carollo), Vitale, Alletto, Iraci, De Lisi, Clemente, Russo (62’ Ferrara), Di Franco. A disp.: Lo Nigro, Lepre, Picone, Minà. All.: Andrea Bruno (Marco Aprile squalificato).
ARBITRO: Giovanni Figuccia di Marsala; assistenti Antonino Giambrone e Alfonso Saieva, entrambi di Agrigento.
RETI: 42’ Di Piazza, 67’ Lo Bianco, 84’ Alletto, 87’ Ceraulo, 91’ Ferrara su rigore.
NOTE: Spettatori un centinaio circa. Terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi nel Cus Palermo Rizzo al 34’ p.t. e al 91’ Iraci per scorrettezza; Lo Guasto nel Kamarat al 77’ per doppio giallo. Ammoniti Calì, Lo Guasto, Graziano. Calci d’angolo: 3-3. Recuperi: 0’-2’.
LA CRONACA DA CAMMARATA – Sfida dal doppio volto quella vissuta ai “Salaci” di Cammarata. Prima dell’inizio del match è stato osservato un doveroso minuto di raccoglimento per le vittime dell’attentato a Parigi di venerdì scorso. Poi tutti in campo a darsi battaglia. Ma nel primo tempo di azioni pericolose nemmeno l’ombra. Assoluto equilibrio, tanta compattezza, gioco prevalso più a centrocampo. Il Cus Palermo gioca di rimessa, il Kamarat cerca di imbastire occasioni che si rivelano confuse. Alla mezz’ora il primo tentativo a rete con Ceraulo: palla alle stelle. Due minuti dopo l’episodio chiave. Rosso diretto rifilato a Rizzo per una gomitata a Lo Bianco e gli ospiti rimangono in dieci. L’episodio galvanizza i padroni di casa che sbloccano la gara al 42’: pallone recuperato da Dragna, cross in mezzo per la testa di Di Piazza che insacca da vero attaccante. Insenna non può nulla. La reazione degli ospiti sta in una bordata da fuori di Clemente abbrancata in presa da Dani. Squadre al riposo sull’1-0 per i locali.
Quante emozioni nella ripresa. Al 52’ Calì si divora il raddoppio colpendo il palo a porta vuota dopo aver superato l’uscita di Insenna. Cinque minuti dopo tocca a Di Piazza sbagliare il tap-in da distanza ravvicinata. Al minuto numero 60’ il Cus Palermo rischia di pareggiare con un tiro-cross di De Lisi che per poco non beffa Dani: palla sul palo esterno. Ma il raddoppio dei biancoazzurri è nell’aria e perviene al 67’ con Lo Bianco che incoccia di testa e da due passi capitalizza al meglio l’assist di Ceraulo. Gara chiusa? Niente affatto. Inizialmente il Kamarat controlla senza grossi affanni, ma una disattenzione difensiva riapre il match. E’ l’84’ quando Alletto in mischia aerea batte Dani. Soltanto tre minuti e i padroni di casa chiudono la pratica, all’87’, con la pennellata stupenda su punizione di Ceraulo. Nel finale, al 91’, il sempreverde Ferrara cade in area e guadagna il tiro dagli undici metri che viene realizzato dallo stesso. L’ultima emozione. E’ festa ai “Salaci”. La gioventù del Kamarat può festeggiare tre punti meritatissimi.
Giuseppe Varsalona
Photo gentilmente concesse da Salvatore Madonia.