PALERMO – Si conclude la lunga vicenda che ha visto protagonisti i candidati a sindaco del Comune di Cammarata nelle scorse elezioni Amministrative del Comune del 31 maggio e 1 giugno 2015 e che aveva visto la vittoria di Vincenzo Giambrone per 12 voti di scarto.
Oggi il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione seconda), si è definitivamente pronunciando sul ricorso proposto da Vincenzo Carità, nella qualità di elettore e di candidato, rappresentato e difeso dall’Avv. Antonio Pellitteri. Il TAR presieduto dai magistrati Cosimo Di Paola – Presidente, Federica Cabrini – Consigliere e Giuseppe La Greca – Primo Referendario, ha dichiarato inammissibile il ricorso e ha condannato il ricorrente Carità a pagare le spese processuali e gli onorari di causa che liquida in complessivi euro 4.000 euro.