
CAMMARATA – Primo giorno d’allenamento, martedì pomeriggio, per il neo tecnico del Kamarat Paolo Scalia, che ne ha approfittato per conversare circa un quarto d’ora con i suoi nuovi calciatori. L’allenatore riberese succede a Salvatore Restivo che la scorsa settimana è stato costretto ad abbandonare la propria squadra per motivi di natura familiare. La dirigenza biancoazzurra, tempestivamente, ha trovato in Scalia il ricambio giusto per poter continuare positivamente la stagione sportiva in Eccellenza. Scalia si è detto entusiasta di questo suo nuovo incarico in una piazza che lui definisce oramai blasonata per la categoria che occupa. Il tecnico ex Ribera, Terrasini e Monreale ha voglia di rimettersi in gioco: Cammarata è l’opportunità ideale, giusta, la più plausibile. “Sono contento di essere qui – ha esordito Paolo Scalia – in una piazza che negli ultimi quindici anni ha avuto sempre grande visibilità a livello regionale. Faccio un saluto al mister Restivo al quale sto succedendo in panchina e gli faccio i miei auguri. Quando siamo chiamati a prendere queste decisioni non è mai facile per noi che viviamo di calcio. Se ha preso questa decisione, ritengo che abbia avuto i suoi buoni motivi”.
Scalia prende il Kamarat in corsa e nel bel mezzo del campionato. Per un’allenatore non è semplice: “Non è mai facile prendere una squadra costruita con idee dell’allenatore precedente – ha precisato. Con l’addio di Restivo abbiamo perso Kouyo e Nicastro, quindi ritengo che questa realtà debba essere sostenuta da un punto di vista psicologico perché senza dubbio ha subìto il trauma. Credo che la sconfitta di domenica sia figlia della situazione che si è venuta a creare negli ultimi giorni. Conosco gran parte dei ragazzi: vedremo di migliorare le lacune”.
Un messaggio di Paolo Scalia, infine, va all’intera piazza cammaratese. “Cercherò di dare il meglio di me stesso – ha sottolineato – mi preme dire che il Kamarat ha bisogno principalmente del pubblico in questo momento difficile. Quello che posso dire è che daremo il massimo per cercare di onorare al meglio il blasone che Cammarata si è costruito negli ultimi anni”. Domenica il primo impegno ufficiale con la sua nuova truppa per Paolo Scalia nella lunga e complessa trasferta contro la capolista Dattilo.
Giuseppe Varsalona