
CAMMARATA – La notizia è trafilata da poco ed è ufficiale. Insomma, un fulmine a ciel sereno. Nel tardo pomeriggio di martedì, il tecnico Salvatore Restivo ha comunicato l’inaspettata e al quanto clamorosa decisione. Non sarà più l’allenatore del Kamarat esclusivamente per motivi di carattere familiare che lo hanno costretto a sollevarsi dall’incarico di trainer dei biancoazzurri. Una notizia “bomba” pervenuta nel miglior momento della formazione montana, che arriva da due affermazioni consecutive in Eccellenza e da ottime prestazioni. Oltre a Restivo, saluta Cammarata anche il suo “fedelissimo”, nonché suo vice e preparatore atletico, Salvatore Scozzaro.
Questa decisione si è diffusa nel giro poche ore e ha colto tutti di sorpresa. Mister Restivo, insieme a Scozzaro, ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione in merito al suo addio. “Dispiace – si legge nel comunicato ufficiale della società – che il progetto Kamarat veda l’abbandono di due persone dall’elevato valore etico e morale, oltre quello sportivo e professionale. A loro va il più sincero e sentito ringraziamento da parte di tutti dirigenti, calciatori, sportivi, per il lavoro svolto. Il nostro progetto – continua il comunicato – però va avanti con la consapevolezza delle difficoltà, ma con la voglia di far bene per raggiungere gli obiettivi ambizioni che all’inizio della stagione ci eravamo prefissati. Un invito ancora più accorato va ai tifosi, chiamati a stringersi attorno a questo gruppo per dimostrare calore, vicinanza e attaccamento ai colori”.
Adesso, la società biancoazzurra dovrà trovare un degno sostituto nel bel mezzo della stagione sportiva. La guida tecnica, nel frattempo, è stata affidata provvisoriamente al giocatore Marco Di Piazza che già tre anni fa guidò il Kamarat, riuscendo a salvare l’Eccellenza nelle ultimissime giornate dopo gli ottimi risultati conseguiti in Coppa Italia. Al momento non si fanno nomi di possibili successori, ma non è affatto escluso che la dirigenza confermi l’incarico a Di Piazza per il resto della stagione. La situazione è in evoluzione.
Giuseppe Varsalona