
Tre progetti di cooperazione per quattro territori della Sicilia promossi dai GAL Sicani, Metropoli est, Natiblei, e Madonie saranno presentati nelle giornate del 20 e del 21 ottobre rispettivamente a Sambuca di Sicilia presso il Palazzo Panitteri a partire dalle ore 10.00, e a Palermo presso l’Orto Botanico, sempre alle ore 10.00. Titolo dell’incontro “Cooperare si può, si deve: risultati raggiunti e passi per il futuro”.
L’obiettivo dei tre progetti di cooperazione – “Dieta Mediterranea”, “O.R.I. del Mediterraneo” e “Scale-Up” – è quello di creare uno sviluppo integrato del territorio, con ricadute reali e durature perché creati dagli attori locali coinvolti.
In particolare, il progetto “Dieta Mediterranea” si propone di valorizzare al meglio il riconoscimento ottenuto dall’UNESCO della dieta mediterranea come patrimonio dell’umanità. La Dieta Mediterranea è un mix unico di competenze, di conoscenze, di pratiche e tradizioni caratterizzato da principi nutrizionali rimasti costanti nel tempo e nello spazio. Una catena alimentare sostenibile in grado di determinare nuovi e più equi valori economici, sociali e culturali alle aree di produzione e di benessere nella popolazione. L’idea è quella di creare nuovi spazi di mercato – sia regionale che extraregionale – ad un offerta di prodotti tipici che connotano e tipicizzano la Dieta Mediterranea, rendendo sempre più tangibile il rapporto fra prodotto e suo territorio di origine. Ma anche rilanciare le produzioni agricole del territorio, sostenendo soprattutto quelle di qualità nel rispetto dell’ambiente con tecniche ecosostenibili; e ancora promuovere il consumo etico e responsabile, utilizzando le risorse agroalimentari del territorio come strumento di prevenzione primaria.
Turismo e offerta rurale insieme sono le tematiche cardine del progetto “O.R.I. del Mediterraneo”, viste come un unicum da valorizzare. L’obiettivo è migliorare la qualità e l’attrattività delle aree rurali siciliane, a partire dalle quelle dei quattro GAL cooperanti, attraverso la valorizzazione delle risorse naturalistico-ambientali e paesaggistico-culturali e l’integrazione dei diversi sistemi produttivi. “O.R.I. DEL Mediterraneo” vuole ricucire porzioni di territorio che per geomorfologia, ubicazione, attività e servizi sono ad oggi frazionate e attivare politiche di valorizzazione di beni dimenticati a valenza storico-culturale ed ambientale, ma anche produzioni agroalimentari di pregio ed artigianali di qualità, fortemente identitarie di contesti “appetibili a livello internazionale”.
Infine, “Scale-Up” si focalizza sui temi dell’ambiente, per eliminare l’impatto negativo derivante dallo smaltimento sui suoli delle biomasse residuali. Un altro passaggio, inoltre, riguarda il recupero del paesaggio rurale attraverso la diversificazione delle attività propriamente agricole per incentivare la creazione di nuove imprese collegate all’innovativa offerta di turismo relazionale, idoneo a valorizzare la natura, la cultura, l’umanità locale portatrice di saperi locali.
I tre progetti sono connessi ai quattro territori dei Gal attraverso delle azioni trasversali che ne permettono lo sviluppo e la realizzazione attraverso momenti di lavoro comune durante i quali i partecipanti al percorso condividono e apprendono l’uno dall’altro.