Pensare Solidale. Presentate due mozioni a tutela della salute

MUSSOMELI – Il gruppo Pensare Solidale fa sapere che il consigliere Josè Castiglione ha presentato all’Ufficio Protocollo due mozioni, da discutere nella prossima seduta consiliare, volte a preservare il diritto alla salute e alla partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica.
In particolare si chiede l’istituzione di un registro comunale delle disabilità che abbia come scopo programmare e realizzare al meglio le politiche sociali volte ai concittadini disabili, e la predisposizione, sul territorio mussomelese, di un presidio con la presenza di un neuropsichiatra infantile e un presidio distaccato del centro UVA (Unità Valutazione Alzheimer) per ovviare alla situazione precaria della viabilità esterna che limita di fatto gli spostamenti verso le strutture sanitarie maggiori.
“Tali necessità pare siano condivise da buona parte dei mussomelesi – si legge in una nota stampa – e a testimonianza di ciò sono state raccolte in pochissimo tempo 228 firme che avvalorano la mozione.
Per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica, invece, l’art 12 dello Statuto del Comune di Mussomeli afferma che i cittadini possono intervenire mediante istanze, petizioni, proposte, interrogazioni o interpellanze, “intese a promuovere interventi o ad avere chiarimenti per la migliore tutela degli interessi comuni”. Qualsiasi sia il metodo di intervento scelto dai cittadini, questi hanno l’obbligo di presentare un testo scritto presso l’Ufficio di Segreteria con allegate un certo numero di sottoscrizioni autenticate.
Questo articolo però, non specificando quali siano  i soggetti competenti  all’autenticazione delle firme,  porta inevitabilmente a rallentare, se non ad insabbiare, questa forma di partecipazione, mortificando quei “Poteri d’iniziativa, di interrogazione, d’interpellanza e azione popolare”  previsti per  i cittadini dai commi 5 e 12 dello stesso articolo 12 dello Statuto comunale.
Per tale motivo il comitato Pensare Solidale, tramite il suo consigliere  Josè Castiglione, chiede che venga colmata tale lacuna normativa e che vengano inclusi tra i soggetti competenti ad effettuare le autentiche tutti quelli previsti dalle norme di legge in materia elettorale.”