MUSSOMELI – Rieletto il consiglio direttivo dell’Associazione Karol Wojtyla ONLUS a seguito delle dimissioni del suo presidente Rino Genco, candidatosi a sindaco nel corso delle scorse elezioni comunali.
Il presidente vicario Marilena Pastorello, venuto a mancare il numero legale del consiglio stesso a causa di revisioni sociali, ieri ha convocato un’assemblea straordinaria al fine di ridistribuire le cariche. Sono stati eletti: Marilena Pastorello (presidente), Ilaria Savatteri (vicepresidente), Enzo Genco (segretario), Rino Genco (consigliere/tesoriere) e Serena Amico (consigliere).
Gli eletti, salvo cambiamenti, rimarranno in carica fino al settembre 2018.
“L’associazione Wojtyla, – dichiara Pastorello – opera attivamente dal 2007 sul territorio, portando a termine diversi progetti di cooperazione sociale sia sul territorio comunale, sia sul territorio nazionale ed internazionale come India e Madagascar. Non ultimo l’adozione, fino al 31 Ottobre 2015, del Chiostro Monti, rivalutandolo con iniziative, sociali, culturali ed economiche come l’evento dello scorso 20 e 21 Giugno, che ha coinvolto artisti, hobbisti e professionisti. L’associazione ha partecipato attivamente, insieme al altre realtà cittadine, al convegno “Meno alcol, più gusto” dell’agosto scorso, voluto dall’amministrazione comunale di Mussomeli.
La riunione del 21 Settembre è stata occasione per fare il punto della situazione delle attività associative in virtù anche del partenariato con le AIsc (Associazioni Insieme Senza Confini).
Con l’occasione si riportano i saluti dall’India di padre Joy Aschok (referente in India del progetto India) a tutta la popolazione del Vallone che, nel corso del progetto India 2007-2010, ci hanno aiutato nella realizzazione e completamento della casa famiglia “Casa dell’amore di Madre Teresa” che oggi accoglie più di 120 bambini a Kattur, sud India. Padre Joy ci ha inviato una mail i primi di Settembre, ricordando tutti gli amici di Mussomeli anche in occasione della festa patronale, cui lo stesso visitò il Santuario nella sua visita di Pasqua 2009. L’associazione Wojtyla, si dimostra ancora oggi, nel suo piccolo, un’associazione attiva e dinamica, in grado di percepire i bisogni dei territori ed a darne seguito nel limite delle sue possibilità.”