Mussomeli. A regime la raccolta rifiuti nel centro storico

MUSSOMELI – È stato ripristinato oggi il servizio di raccolta rifiuti nel centro storico interrotto nei scorsi giorni a causa di un guasto al “Porter”.
Sebbene sarà gradatamente portato a regime nei prossimi giorni, il rappresentate del gruppo Pensare Solidale Rino Genco propone all’amministrazione di avviare un piano speciale di raccolta per tutto il centro storico, al fine di evitare in futuro il ripetersi di una situazione che, “oltre a creare un danno visivo ed ambientale, di fatto crea un’emergenza sanitaria da scongiurare”.
In particolare, con una nota alla stampa, anticipa quanto già inserito in una relazione sul piano rifiuti che Pensare Solidale sta redigendo e che a breve presenterà agli uffici preposti.
In particolare si tratta di due interventi “semplici ed economici” che però, ad avviso di chi li proprone, garantirebbero la sicurezza sanitaria ed ambientale, pur essendo perfettamente in regola con le leggi in essere in quanto non escono dal piano di ambito territoriale:

  1. Individuare delle aree, a basso impatto e rischio ambientale, in alcune zone del centro storico, di pertinenza comunale dove, dopo aver effettuato una bonifica dalle erbacce, per renderle decorose e recuperarle, si potrebbero porre in essere dei cassonetti in sicurezza, dimensionati in base alle variabili popolazione residente in zona e criterio di conferimento. Ciò permetterebbe di rendere sicuro il centro storico da infezioni, un maggior controllo del territorio ed una migliore organizzazione del servizio raccolta, riducendo inoltre notevolmente l’imbatto visivo ed ambientale.
  2. Incrementare di numero i cassonetti già esistenti nell’abitato, al fine di effettuare una calendarizzazione del conferimento di sola plastica, carta e tutto ciò che non è organico, organizzando a giorni distinti la possibilità di conferire nel cassonetto in modo da permettere un ottimizzazione della raccolta visto i pochi mezzi e uomini cui abbiamo a disposizione per la raccolta rifiuti.

“Prima di iniziare a correre, – conclude Genco – impariamo a camminare, cioè avviamo dei processi che razionalmente e per step possano portare alla differenziata pura, in vista anche delle prossime scadenze che ci pone la Regione Siciliana in materia di rifiuti, cui il nostro comune può essere sanzionato per la mancanza di differenziazione dei rifiuti. L’appello è di iniziare a pensarci fin da subito in modo da evitare pesanti ripercussioni sulla nostra popolazione.”
Con l’occasione, invita poi i mussomelesi ad adornare, mantenere ed abbellire gli spazi davanti la propria abitazione, in modo di riprenderci e valutare il nostro territorio ad iniziare dal proprio uscio di casa.