
CAMPOFRANCO – Giornata di continue comunicazioni quella di oggi. Infatti, in serata, al termine di una riunione dirigenziale, è stato eletto il nuovo vice presidente, Calogero Favata, che coadiuverà quindi, il presidente, Elio Di Leo nel suo complicato ruolo. “Sono molto felice del nuovo incarico, avevo voglia di ritornare a essere dirigente e dare una mano a questo Atl. Campofranco dato che, essendo stato dirigenti per tanti anni nel passato, ho sempre sentito come parte di me”. Sono queste le prime parole del neo-vicepresidente che poi continua: “Per far bene bisogna essere uniti ed essere un gruppo coeso. Costruiremo una squadra forte e già abbiamo dei colpi in canna pronti a sparare. Fino ad adesso la dirigenza si è mossa bene tesserando molti giovani ’98 che sappiamo sono obbligatori in campo e si sono fatti i colpi Bica Badan e Inguglia. Il resto sarà un mix di giovani e esperienti della categoria, perchè se si vuole fare bene si deve partire dai giovani ma sappiamo che non basta”.
Sul fronte mercato, infatti, è notizia di oggi che sono stati tesserati: tre giovani classe ’98 molto interessanti. Si trattano del centrocampista Mirko Abate, del terzino sinistro Andrea Quattrocchi e Salvatore Raccuglia difensore centrale tutti provenienti dal Monreale.A questi va aggiunto Giuseppe Sorrentino, difensore centrale classe 1995 che, avendo militato nella Parmonval, Mazara e Castelbuonese, si può dire un veterano della categoria, seppur la giovane età. Inoltre, l’intraprendente D.S. Schillaci, ha concluso l’accordo anche con il “piccolo” talento palermitano, ex Fincantieri, Alessio Gambino
Intanto, saluta tutti Gabriele Giovenco. Il terzino destro, classe ’96, ha scelto Marsala per continuare il suo processo di formazione e ha finalmente fatto quel salto di categoria che da sempre gli compete. Queste le parole del giovane ragazzo, postate nell’ormai celebre social network, Facebook: “Si tratta di una triste verità, che ogni giocatore(per me tesserato) deve affrontare in ogni proprio percorso, la triste verità di lasciare dei compagni che per me è stata una famiglia, in questi due anni tra alti e bassi per me è stata davvero una grandissima esperienza… Non finirei più a fare i ringraziamenti da tutti i miei compagni, ai mister, a tutti gli addetti ai lavori e soprattutto ai tifosi, ma voglio far sapere che sono stato benissimo, e che nel mio cuore ci sarà sempre un po’ di giallorosso”.
E tra gli addii ce n’è un altro, che fa molto clamore…è Cosimo Panepinto che dopo 4 anni di giallorosso, si è accasato a Mussomeli. Ritrova così mister Maggio del quale è stato sempre un pupillo anche dopo aver lasciato Cammarata.