
Atl. Campofranco: Lo Nardo, Morreale G, Immesi, Lo Nigro (75′ Castaldo), Serio, Morreale N., Panepinto (78′ Minnone), Di Leo, Bellante (80′ Mattina), Polito, Malta. A disposizione: Minnone S. Allenatore: Restivo.
Alcamo: Ippolito, Licata, Falletta, Marino, Di Donato (67′ Levantino), Alderuccio, Giordano, Di Bartolo, Gambino (81′ Emmolo), Ike, Jimoh (73′ Palazzolo). A disposizione: Bonanno, Di Giovanni, Guercio, Meo. Allenatore: Capodicasa.
Marcatori: 19′ Ike, 37′ Polito, 42′ Lo Nigro, 54′ Polito rig., 72′ Panepinto.
Ammoniti: Lo Nigro, Di Leo, Bellante, Ippolito, Di Donato, Alderuccio, Ike, Emmolo.
Note: Espulso Di Bartolo al 75′ per doppia ammonizione
Arbitro: Madonia di Palermo coadiuvato dagli assistenti Bennici e Palumbo della sezione di Agrigento.
CASTELTERMINI – Finisce col risultato di 4-1 il festival delle reti andato in scena al F. Lombardo di Casteltermini. In una partita, dove le due squadre sono entrate in campo volenterose di portare a casa l’intera posta in palio, è il Campofranco a spuntarla con un rotondo risultato che serve sia per l’umore ma soprattutto per la classifica perchè permette di staccare notevolmente una diretta interessata per l’obiettivo salvezza.
La partita è pimpante è già nei primi dieci minuti le due squadre collezionano due importanti azioni da goal una in risposta all’altra. E’ Malta il primo ad avere un’importante occasione ma il suo tiro, su bellissimo assist di Panepinto, termina di poco alto; mentre sul capovolgimento di fronte Gambino si oppone a uno sbilenco rinvio di Immesi e la palla termina non lontano dallo specchio di porta. Il risultato cambia al 19′ quando Ike, dopo uno scambio con Jimoh, va al tiro e con un sinistro chirurgico batte un incolpevole Lo Nardo: Lombardo gelato. Il goal galvanizza la squadra del tecnico Capodicasa che, in virtù del temporaneo vantaggio, acquista sempre maggiore sicurezza e mostra un buon possesso palla.
Il buon momento dura fino al venticinquesimo quando i giallorossi iniziano a imbastire gioco e hanno una duplice occasione con Bellante che, prima calcia debolmente facendosi parare facilmente il tiro dal portiere, mentre nel secondo caso il suo tiro cross impensierisce Ippolito che mette in angolo. E’ il prodromo del goal: al 37′ infatti Polito, sfrutta un ingenuità del portiere ospite, ruba palla e facilmente la deposita nella rete. Il Campofranco pareggia ed il merito è senza dubbio di Polito, autore del goal, ma con la complicità dell’estremo difensore che “regala” un goal agli avversari. La rete capovolge la faccia della medaglia e i giallorossi, galvanizzati da ciò, vanno subito al raddoppio: questa volta è Lo Nigro a battere Ippolito con un bel sinistro dal limite dell’area. Goal di pregevole fattura soprattutto in virtù della combinazione Serio-Polito che ha preceduto il tiro del play-maker giallorosso, oggi in campo nonostate le precarie condizioni fisiche.
La prima frazione di gara si chiude col vantaggio dei giallorossi per 2 a 1.
Nella ripresa è il Campofranco a partire forte e dopo 9′ minuti si concretizza la nuova rete giallorossa. Lo Nigro con un bel lancio calibrato serve col contagiri Polito che stoppa la palla e viene atterrato in area del portiere ospite: l’arbitro senza alcun dubbio decreta il rigore per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta lo stesso Polito che spiazza il portiere e si regala il 15esimo goal in campionato.
Il goal del 3-1 innervosisce gli ospiti e Di Bartolo con due falli a ripetizione si fa cacciare dal signor Madonia. L’espulsione mette la partita in discesa per i padroni di casa che arrotondano il risultato al 72′ con Panepinto che sfrutta l’ennesimo lancio di Lo Nigro e batte Ippolito che si era inizialmente superato nel tentativo di fermare il folletto giallorosso. E’ 4-1 ed è il risultato finale che fa gioire i tifosi giallorossi che fanno un ulteriore e notevole passo verso la “zona 40” che vorrebbe dire salvezza. A nulla infatti sono serviti i tentativi di Ike, il cui tentativo viene parato da Lo Nardo, e Marino la cui punizione termina fuori.
Campofranco che torna così a vincere nonostante i risultati poco confortanti delle precedenti uscite, la querelle stadio e le importanti assenze che hanno portato mister Restivo ad avere una panchina cortissima e soprattutto contro una squadra dalle importanti qualità. Va infatti evidenziato la caratura tecnica di una squadra come l’Alcamo che ha cercato di imporre il proprio gioco e l’ha fatto per poco meno di mezz’ora: troppo poco però… oggi il Campofranco non poteva regalare ulteriori punti e la prova di carattere, che i tifosi tanto auspicavano, è finalmente arrivata. Adesso mister Restivo potrà ripartire da un organico sicuramente risollevato dai tanti ritorni ma dovrà fare a meno per la trasferta di Paceco di capitan Di Leo, uno tra i migliori in campo oggi, in virtù dell’ammonizione rimediata per fallo su Gambino e la cui duttilità tattica si è rivelata oggi fondamentale ai fini del risultato.