Campofranco-Mazara: 2-2. Pareggio che sta stretto ai giallorossi con un arbitro nuovamente protagonista

Campofranco: Cusimano, Morreale, Immesi, Lo Nigro, Provenzano, Giovenco, Panepinto, Di Leo, Serio, Polito, Minnone (65′ Bellante). A disposizione: Semprevivo, Errante. Minnone S., Malta, Castaldo, Mattina. All. Restivo.

Mazzara: Iacono, Alagna, Cammareri, Fontana, Esposito, Pirrone, De Benedictis (57′ Erbini), Lunetto (62′ Accetta), Cimino, Bono (90′ Armato), Impeduglia. A disposizione: Lentini, Lombardo, Amodeo, Milazzo. All. Terranova.

Marcatori: 13′ Polito (rig), 18′ Impeduglia, 75′ Serio, 85′ Accetta.

Note: Espulso Polito all’82’

Ammoniti: Alagna, Esposito, Lunetto, Bono, Impeduglia.

Casteltermini. Finisce 2-2 la partita tra Atl. Campofranco e Mazara valevole per la 20° giornata del campionato di Eccellenza girone A. In una partita che vede i padroni di casa meritare ampiamente i tre punti va nuovamente in scena lo spettacolo di un direttore di gara apparso inadeguato a gestire una partita di cartello come quella tra le due squadre sopra citate. Partita che ha visto la squadra di casa dominare in lungo e in largo la gara con un possesso palla piacevole e un Lo Nigro in giornata super. Già dal 1′ minuto infatti i giallorossi si rendono pericolosi con Polito che non sfrutta a dovere un bel passaggio di Panepinto. Il Mazara prova però subito a replicare con De Benedictis ma Di Leo è ben appostato e salva sul colpo di testa dell’attaccante ospite. Gli ospiti, consapevoli dell’importanza di pareggiare in un campo importante come quello giallorosso, si mettono sulla difensiva e già al 13′ sono sotto di un goal. Piero Cumbo, arbitro della partita, assegna infatti giustamente un rigore alla squadra di casa per un palese fallo di mano di Alagna che intercetta un tiro di Serio diretto a rete. Dal dischetto si presenta Peppe Polito che, ironia della sorte, sigla il suo 13° goal al 13′ minuto di gioco, spiazzando il portiere e portando così i padroni di casa sul vantaggio parziale. Il vantaggio, però, non dura molto. Bastano infatti 5′ agli ospiti per pareggiare. Anche in questo caso protagonista è l’arbitro che inavvertitamente intercetta la ripartenza giallorossa e favorisce il recupero palla di Bono che con un colpo sotto serve Impeduglia e batte un incolpevole Cusimano è 1-1. La partita sembra assestarsi col Campofranco impegnato a tessere il gioco e il Mazara volenteroso a difendere il pareggio maturato al diciottesimo minuto di gioco. Al 25′ il Campofranco recrimina per un rigore non assegnato per atterramento in area di rigore di Provenzano ma l’arbitro non concede il penalty. Al 27′ è ancora il difensore giallorosso a rendersi pericoloso ma il suo sinistro è debole e viene facilmente ribattuto dalla difesa. Il Campofranco continua ad attaccare e al 36′ è Serio a rendersi pericoloso ma il suo tiro è di poco fuori. Prima della fine della prima frazione di gara è invece Panepinto a impensierire il portiere ospite ma l’estremo difensore risponde presente. Nella ripresa parte forte il Campofranco che nei primi 15 minuti di gioco costruisce due importanti occasioni da rete non realizzate per il poco cinismo degli avanti giallorossi. La prima è ideata da Panepinto che supera di slancio Cammareri e mette dentro per Polito che viene murato dal poritere ospite in uscita. Due minuti più tardi è Minnone ad avere un’opportunità, col classico passaggio di Panepinto che risulta essere la vera spina nel fianco degli ospiti, ma l’estremo difensore si rifugia in angolo. Al 55′ è Bono a cercare di far rifiatare il Mazara ma il suo tiro termina di poco alla destra della porta difesa da Cusimano. Dopo l’occasione per la squadra ospite ricomincia l’assedio dei giallorossi che si ritrovano ad attaccare anche in dieci uomini. Al 27′ Panepinto viene fermato da Alagna quando ero pronto a trafiggere Iacono e lo stesso vale per Polito, con i difensori ospiti che si devono ripetutamente rifugiare ora in fallo laterale o in calcio d’angolo. Proprio da azione di angolo arriva infatti il raddoppio dei padroni di casa: Serio infatti è bravo a sfruttare una breve respinta di Alagna e a battere un incolpevole Iacono. E’ 2-1 per il Campofranco col goal che è apparso come una liberazione per i giallorossi date le occasioni avute. Il Campofranco, però, nel tentativo di legittimare la vittoria continua ad attaccare e si rende pericoloso con Bellante ma il suo colpo di testa termina di poco alto. Il punto di svolta della partita arriva all’82’ quando il signor Cumbo, nuovamente protagonista, espelle Polito senza alcun motivo. L’attaccante giallorosso, infatti, stava solamente cercando di arrivare sul pallone e, cercando di resistere alla trattenuta di Fontana, ha cercato di liberarsi per poter arrivare sul pallone sul quale si trovava tra l’altra in una posizione avvantaggiata rispetto al difensore. Scelta completamente insensata che genera un po’ di nervosismo in campo e ciò a vantaggio degli ospiti che approfittano di un’indecisione della difesa giallorossa e mettono a segno il goal del definitivo 2-2 con Accetta che di potenza batte Cusimano. Vani sono i tentativi giallorossi con Panepinto e Minnone, che seppur impegnano seriamente un miracoloso Iacono, non sortiscono l’effetto di far portare a casa 3 punti meritati per i giallorossi. Campofranco che viene quindi nuovamente fermato in casa e adesso sono solo due i punti raccolti nelle ultime 5 gare. E’ tempo sicuramente di resoconti in casa giallorossa ma se, a cospetto di una prestazione di alto livello, vengono gettati al vento due punti in questo modo è giusto non allarmarsi ma recriminare. Oggi se c’era una squadra che meritava la vittoria erano sicuro i giallorossi che hanno, come dimostrano le occasioni avute, dominato in lungo e in largo la gara per tutti i 90′. Sicuramente adesso ci sarà un po’ di amarezza in casa giallorossa ma adesso è arrivato il tempo di pensare al S. Giovanni Gemini che sconfitto a Marsala venderà cara la pelle.

Domenico Chiparo