Campofranco battuto in casa dalla Pro Favara…ma quanto pesano gli errori arbitrali?

Casteltermini. Ha un triste epilogo la partita contro la Pro Favara per i giallorossi di mister Del Giudice. I campofranchesi, infatti, dopo essere passati in vantaggio con il primo goal in stagione del giovane Castaldo, hanno la possibilità di firmare il raddoppio con i pericolosi tentativi di Morreale G. e Di Leo (sui quali è veramente bravo Rizzuto) prima che “entri in scena” il fischietto torinese. L’arbitro, infatti, con una gestione della partita al limite del praticabile ha infatti segnato la gara e permesso la rimonta degli ospiti. Una serie di alquanto dubbie decisioni hanno infatti fatto si che l’ago della bilancia si spostasse a favore di una Pro Favara che sa sempre di poter contare su un Mariano Cordaro che ha sempre modo di far notare che non centri niente con la categoria. Seppur vada elogiato però l’attaccante gialloblu va senz’altro segnalato che prima del goal di quest’ultimo, però, sono due le sviste arbitrali dello stesso fischietto che non vede due rigori per il Campofranco e il goal dello stesso attaccante favarese appare in una dubbia posizione al momento della ribattuta della difesa giallorossa e l’intercettazione di Lauria. Tutto ciò accade al 33′. Passano solo sei minuti e l’arbitro concede un calcio di rigore agli ospiti per un involontario fallo di mani di Errante che Lo Coco non sbaglia. Metro di giudiuzio cambiato in corsa e sorpasso favarese che mette in discesa la partita per gli uomini di Longo. Prima della fine del primo tempo l’autore del 1-2 ha un’altra opportunità ma il suo colpo di testa viene ben parato da Semprevivo.

Nella ripresa basta poco a Mariano Cordaro per ripetersi. Quest’ultimo, infatti, sfrutta un disimpegno errato di Nikolas Morreale e con un chirurgico tiro fa passare il pallone tra le gambe del portiere.  Al 49′ arriva il goal della sicurezza della Pro Favara. Il Campofranco, però, non ci sta a fare la comparsa e ci prova con Panepinto, il cui tiro finisce di poco fuori, e poco dopo con Errante ma il suo tiro colpista la base del palo e va fuori. Pochi minuti più tardi il Campofranco rimane in 10 uomini per l’espulsione di Nikolas Morreale e ciò fa pensare a molti che l’arbitro possa fischiare già la fine anticipata…invece non è così: è Provenzano a riaprire la partita con un guizzo da “vero attaccante”. I minuti finali sono convulsi e Giovanni Morreale ha il pallone del 3-3 che sarebbe stato clamoroso dopo l’andamento della partita, ma il suo tiro termina di poco fuori. Viene così sconfitto il Campofranco tra le mura amiche ed è la seconda sconfitta interna. Adesso bisognerà rimboccarsi le maniche e ripartire ma non sarà facile… il prossimo avversario sarà la Sancataldese, fermata sul pari col Gemini, e sarà un “derby nisseno” dal fascino particolare perchè profuma di play-off ma che sarà purtroppo segnato da una direzione arbitrale, quella di oggi, abbastanza mediocre e che, aldilà delle sviste, con ripetuti cartellini a volte “incomprensibili” segna così non solo l’odierna partita ma anche la prossima. A questo punto è legittimo chiedersi…ma vale la pena che a fischiare in una partita di calcio deel campionato di Eccellenza siciliano sia un arbitro che venga da Torino?

TABELLINO:

CAMPOFRANCO  2
PRO FAVARA      3

Campofranco: Semprevivo, Giovenco, Mor-reale G., Castaldo (51’ Immesi), Morreale N., Errante, Panepinto, Di Leo (73’ Provenzano), Bellante (73’ Malta), Lo Nigro, Minnone. All. Del Giudice
Pro Favara: Rizzuto, Costanza, Riccobono, Ballacchino, Romeo, Raimondi, Lauria, Cam-biano, Cordaro, Lo Coco ( 82’ Cusimano G.), Monaco. All. Longo
Arbitro: Edoardo Borca di Torino Assistenti Casamento e Micalizzi (PA)
Reti: 4’ Castaldo; 33’ Cordaro; 39’ Lo Coco (rig.); 49’ Cordaro; 84’ Provenzano