
CEFALU’ – Sutera continua a far parlare di sé: nel weekend del sette e otto giugno, in occasione della III Regata velica de “I Borghi più belli d’Italia” organizzata dal comune di Cefalù, la città del presepe vivente è riuscita ancora una volta ad affascinare per la bellezza del suo “borgo” e la varietà dei suoi prodotti tipici, quest’ultimi esposti nella magnifica vetrina turistica del lungomare di Cefalù.
La giornata del sabato sette giugno alle ore 10.00, la regata velica alza le sue vele dalla vicina cittadina di Termine Imerese, dando inizio ufficialmente alla “III Regata velica de I Borghi più belli d’Italia”.
Il confronto delle diverse realtà territoriali è stato alla base degli interventi in seno alla tavola rotonda tenutasi subito dopo la partenza delle vele. Personalità di spicco, quale il presidente del club “I Borghi più belli d’Italia” Umberto Forte, il vicepresidente Pippo Simone, il coordinatore per la Sicilia Salvatore Bartolotta di concerto con il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, hanno mostrato grande soddisfazione e fiducia per le future proposte dei borghi membri. Il carattere di internazionalità della manifestazione porta il nome del Presidente dell’associazione ACEB (Associazione Città Eredi di Bisanzio) Igor Lavinov, accompagnato dal Presidente della sezione italiana Antonio Pagano.
Sutera nel pomeriggio è stata unica indiscussa protagonista: il piccolo ma affascinante centro nisseno ha, infatti, proposto al cooking show, curato dal famoso chef Roberto Lombardo, la preparazione del “virciddato”, un prodotto tipico suterese che presto diverrà DECO (Prodotto a Denominazione Comunale).
La giornata della domenica si é conclusa con la coinvolgente e suggestiva tradizione orale proposta dai cantori de “Il Presepe Vivente di Sutera” e dal gruppo folk “Sicilia nu cori”. I gruppi hanno sfilato per il borgo di Cefalù cantando e ballando motivi della tradizione siciliana insieme al corteo storico medievale dei borghi di Montalbano Alicona e Sperlinga.
L’evento, finalizzato a pubblicizzare la città di Sutera all’interno delle mete turistiche siciliane, ha regalato la giusta cornice alle immagini del “borgo” nisseno esibiti all’ingresso dello stand come richiamo per turisti e curiosi affascinati dalla naturale bellezza della borgo “Rabato”. L’auspicio dell’Amministrazione e che l’entroterra della Sicilia e Sutera possa inaugurare una nuova stagione di ripresa economica anche attraverso le risorse che la tradizione storica e culturale ci ha regalato.
Lucia Alongi