
MUSSOMELI – Nei giorni scorsi gli studenti dell’IPSASR, coordinati dal docente Diego Zucchetto, hanno incontrato gli studenti delle classi terze della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Statale di Vallelunga Pratameno, per una lezione sulla coltivazione di piante ad uso alimentare e sulla trasformazione del latte in formaggio.
L’incontro, inserito all’interno del progetto PON “Vivere e fare impresa con l’agricoltura e il caseario”, ha visto la partecipazione degli allievi dell’agrario Rosario Lo Sardo, Salvatore Notaro e Biagio Musarra della IVB che, nei loro interventi si sono avvalsi di semi e piante coltivate in vaso da loro stessi. Interessanti poi le notizie sul loro uso alimentare nella dieta mediterranea e sul loro valore organolettico.
“Particolare risalto è stato dato alla coltivazione di varietà tipiche del territorio siciliano, – afferma il docente Zucchetto – promosse da organismi come Slow Food, come il grano Tumminia, la lenticchia di Villalba, la lenticchia di Pantelleria, la lenticchia di Ustica, la lenticchia di Linosa, la fava Baggiana, la la fava di Leonforte, i ceci, la cicerchia, il lupino, i fagioli rossi. Al termine della lezione sulla coltivazione è stato dato spazio ai parassiti delle leguminose di cui sono stati mostrati alcuni esemplari appartenenti a diverse specie di Orobanche che, con la Cuscuta, possono provocare notevoli danni alle coltivazioni, di alcune varietà di fagiolo non coltivate in Sicilia, ma valide dal punto di vista nutrizionale, come il fagiolo dall’occhio e semi di diverse varietà di soia.”
Ma, prima di rientrare a Mussomeli, gli alunni Domenico Mangiapane e Nunziella Di Pietra hanno tenuto una lezione pratica sulla produzione del formaggio, parlando dapprima della qualità organolettica del latte destinato alla caseificazione, quindi dell’igiene e della sicurezza alimentare nell’industria lattiero-casearia e, alla fine, si è passati alla produzione vera e propria di ricotta e formaggio. Durante la caseificazione, l’alunno Mangiapane ha commentato passo passo tutto il processo biotecnologico.
La giornata si è conclusa con la “filatura” di cagliata già acida, prodotta il giorno precedente, che ha portato alla produzione di alcune caciotte. “Ho assistito con grande soddisfazione alla lezione tenuta dai miei allievi che sono stati capaci di interessare la platea, costituita da alunni della scuola media, – conclude il docente – e di saper rendere chiari e semplici i relativi contenuti mostrando adeguate sicurezza e competenza.”
Soddisfatta dei suoi ragazzi la dirigente Calogera Genco: “per la scuola che dirigo è stata una giornata speciale, poiché per la prima volta i miei alunni si sono cimentati nel tenere una lezione sugli argomenti studiati in classe e sono stati capaci di prepararla non solo dal punto di vista teorico, ma anche dal punto di vista pratico-laboratoriale, e di esporre con chiarezza e organizzazione i contenuti, evidenziando un elevato grado di competenze nel settore più importante delle materie dell’area di indirizzo”.
Visto l’interesse mostrato dagli allievi della scuola media di Villalba e Vallelunga le attività progettuali potrebbero essere confermate anche per il prossimo anno scolastico