
SUTERA – Domenica scorsa a Sutera quasi duecento persone, provenienti da diverse zone della Sicilia, dotate di spirito di gruppo, buona volontà, amore per la natura e passione per la fotografia, hanno partecipato alla “1a Escursione di Primavera”. La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale di Sutera con il patrocinio dell’Università di Palermo, in particolare della Scuola delle scienze di base applicate, e dell’Ordine regionale dei Geologi di Sicilia, con la collaborazione del Corpo Forestale Regione Siciliana del distaccamento di Sutera, delle associazioni geologi di Caltanissetta, Giubbe Verdi e Servizio Protezione Civile della provincia di Caltanissetta, ha suscitato l’interesse collettivo dei escursionisti in particolare per gli interventi dei professori Vincenzo Ilardi e Salvatore Romano in qualità di botanici, Chiara Cappadonia ricercatrice di biologia, dello storico locale Gero Difrancesco, di Nicolò Grizzanti in qualità di agronomo e di Carmelo Orlando vice presidente associazione geologi di Caltanissetta.
L’Assessore al Turismo Pietro Alongi, promotore dell’iniziativa, ha dichiarato: “L’amministratore comunale intende promuovere lo sviluppo del territorio anche attraverso la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche del paese.
Inoltre, in un momento storico come quello attuale, di grande crisi economica e di profondo impoverimento culturale, la valorizzazione delle risorse naturali rappresentano un ottimo volano di aiuto alla ripresa. Questa iniziativa quindi ha rappresentato per il territorio di Sutera un primo momento per far conoscere ai suteresi le ricchezze naturali di cui disponiamo ed é per questo che invito tutti i giovani suteresi a voler pensare realmente alla creazione di attività d’impresa rivolte ad incrementare e gestire il flusso turistico di tipo naturalistico, convinto che nella promozione del nostro territorio risiede in qualche modo il rilancio dell’economia suterese.”
Durante il tragitto prestabilito e che prevedeva di percorrere un breve sentiero sino ad arrivare alla “Jacca” (Rocca Spaccata), i partecipanti hanno potuto ammirare i “CUBULI “, piccole costruzioni gessose risalenti al XIX secolo che i contadini di un tempo erano soliti utilizzare come ricovero temporaneo per esigenze personali e per i propri animali. Gli esperti hanno descritto lungo il sentiero le caratteristiche botaniche e storiche del territorio e, dopo una breve sosta, resa possibile grazie alla disponibilità del Sig. Giuseppe Lombardo, durante la quale dei volontari hanno rifocillato i presenti con acqua, caffè e dolci della tradizione pasquale suterese, l’escursione è poi proseguita lungo un altopiano gessoso confinante con la “Riserva Naturale Monte Conca”.
Alla fine della mattinata, gli escursionisti hanno potuto prendere parte alla spaghettata e alla salsicciata organizzata per l’occasione presso il rifugio del Corpo Forestale di Sutera ubicato in c/da Scarcella per concludere in armonia e serenità la manifestazione.
Lucia Alongi