ROCCAPALUMBA – Si tratta di un evento tanto importante quanto unico per la comunità parrocchiale roccapalumbese: il 24 Febbraio 2014, giorno dell’arrivo della salma di Santa Maria Goretti a Roccapalumba, è atteso ormai da adulti e bambini.
L’evento è nato dal profondo desiderio dei ragazzi del Comitato Ricreativo “Santa Maria Goretti”, di vedere con i loro occhi e poter ospitare nel proprio paese il corpo della “Bambina di Dio” – così la chiamò Giovanni Paolo II – di cui il Comitato stesso, nato nel 2009 e registrato nel 2013, porta il nome. Un desiderio che, passo dopo passo e idea dopo idea, sta per concretizzarsi. Con il sostegno della Parrocchia SS Pietro e Paolo e la collaborazione del Comune di Roccapalumba, è stato, infatti, stilato il programma che va dal 21 Febbraio, giorno in cui comincerà la preparazione spirituale all’arrivo della salma con il Triduo Santa Maria Goretti e la Santa Messa, al 3 Marzo, data della partenza della salma per il ritorno a Nettuno.
Per il 23 Febbraio, vigilia dell’arrivo della salma, è invece previsto, oltre alle Celebrazioni Eucaristiche e al Triduo, il Convegno “La figura di Santa Maria Goretti: riflessione su verginità e martirio”. Nei giorni successivi all’accoglienza si susseguiranno poi momenti di preghiera, il Musical “Solidarietà…è una parola” a cura dei bambini del Catechismo, la proiezione del film “Maria Goretti”, il Convegno “L’ho uccisa perché l’amavo!”, un concerto lirico del coro del maestro R. Peroverde. E ancora il seminario teorico pratico sulle tecniche di antiaggressione, un concerto di musica da camera, la commedia tragico-comica in dialetto siciliano “Fimmina” sul tema della violenza delle donne e la Solenne Processione del corpo di Santa Maria Goretti Domenica 2 Marzo alle ore 16,00, seguita dalla Santa Messa presieduta dal Cardinale Paolo Romeo.
<<Quello che vogliamo trasmettere – afferma Nunzio Pravatà, presidente del Comitato – non è solo il messaggio, molto attuale, di verginità e purezza che viene troppo spesso sottovalutato nella nostra società, spinta verso la mercificazione del corpo femminile, ma soprattutto vogliamo diffondere l’esempio di coerenza che Mariettina ci offre: la coerenza di portare avanti i suoi ideali e la sua grande fede…anche a costo della propria vita!>>.
L’obiettivo sarà, quindi, quello di portare la testimonianza della cosiddetta “Mariettina”, affinché costituisca un esempio di fede e di vita cristiana per tutti, con la speranza di lasciare un segno indelebile nei cuori dei fedeli e un profondo insegnamento nelle menti di tutti, roccapalumbesi e non, bambini, giovani e adulti.
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