Aveva massacrato di botte il custode di una azienda agricola, la Corte di Appello di Palermo conferma la condanna

avvocato pellitteri antonioPALERMO – Il 29 settembre 2011, un uomo di origine rumena, Birojeveanu Dumitru, introducendosi in un’azienda agricola in contrada Massonesi aveva bastonato a sangue e legato mani e piedi il custode, Salvatore Aiosa di Cammarata.

La vittima liberatosi era riuscito successivamente nel riconoscimento dell’aggressore facendolo arrestare.
In seguito al processo penale celebratosi dinanzi al Tribunale di Termini Imerese, Aiosa  si era costituito parte civile tramite il proprio difensore l’avvocato Antonio Pellitteri, il rumeno era stato condannato alla pena di sei anni e otto mesi di reclusione ed al risarcimento del danno in  € 15.000,00.
A seguito dell’appello proposto dal difensore del rumeno, ora la Corte di Appello di Palermo Sezione II penale in data 20 gennaio 2014, ha confermato la sentenza di primo grado, riconoscendo un ulteriore somma per la parte civile rappresentata dall’avvocato Antonio Pellitteri.