
MUSSOMELI – Giovedì 12, la compagnia Anilam Teatro ha portato in scena all’Auditorium dell’Istituto Virgilio lo spettacolo “Adolescenze” con Ciro Pipolo e Danilo Della Calce.
Ad essere raccontata la storia di Antonio, un ragazzo che, terminate le scuole superiori, decide di andare all’università a Roma, lasciandosi alle spalle la cittadina difficile, complicata e dimenticata in cui vive. Abbandona così i suoi amici, una fidanzatina capricciosa ma non troppo e una madre apprensiva. Ciò che Antonio porta con sé, nella nuova “casa”, non sono solo gli abiti, i semplici libri, i cd o i posters, ma i ricordi, i suoi ricordi, quelli di un’adolescenza appena terminata, ricordi così vicini ma già lontani, in un mondo che corre sempre di più, che guarda sempre di più al virtuale nel quale, a conti ormai fatti, si è “preda” a tutte le età. Un mondo che lascia poco spazio alla riflessione, all’ascolto di sé, delle proprie emozioni di cui sempre più spesso ci si vergogna, all’ascolto degli altri. In questo suo viaggio incontra anche un altro se stesso, il suo compagno di appartamento Mirco, un personaggio che probabilmente potrebbe essere il suo alter ego positivo, o molto più semplicemente se stesso da grande. Forse entrambi costituiscono un unico individuo con un bagaglio importante di ricordi adolescenziali. E Ciro Pipolo e Danilo Della Calce quei ricordi sono andati a rubarli dalle pagine di grandi autori, poeti, cantanti. Sul palcoscenico sono stati infatti letti brani tratti da De Amicis, Saviano, Manfridi, Kafka, Cardarelli e Gibran. E sono stati veicolati, in maniera diretta e coinvolgente, messaggi nodali per la riflessione dei giovani, uno su tutti che “la certezza di potere trovare nella confusione, tipica di quell’età, la volontà e possibilità di crescere.”
Alla fine della performance si è tenuto un dibattito tra gli attori e gli studenti presenti in sala, che hanno espresso i loro pensieri e le loro osservazioni sulla tematica, affrontata anche in classe, manifestando un notevole interesse e un considerevole gradimento nei confronti della manifestazione.
“Lo spettacolo “Adolescenze” costituisce una delle tappe del progetto “Giovani persone 2.0: I care”, ideato e curato dalle docenti Maria Carmela Miceli ed Adriana Valenza. – spiega la dirigente Calogera Genco – Un percorso educativo che ha già visto realizzati altri momenti di attenzione ai giovani, come il convegno sui D.S.A. e l’apertura di un apposito sportello, il primo in provincia di Caltanissetta, proprio nell’Istituto Virgilio. Altre tappe sono ancora previste: incontri con lo psicologo sulle nuove dipendenze, conferenza sui rischi connessi all’uso di Internet, momenti di ricerca-azione su differenza di genere, donne e pari opportunità etc..”