Consiglio Comunale di Sutera del 15 novembre 2013: delibere approvate e rammarico della minoranza

Sutera-4SUTERA – Durante la seduta ordinaria del Consiglio Comunale di Sutera del 15 novembre, tra i tanti punti all’ordine del giorno, è stata innanzitutto approvato all’unanimità la determinazione dei costi del servizio di nettezza urbana, applicando i criteri già previsti per l’anno 2012. Dunque, nonostante vengano tenuti in considerazione gli obblighi di legge che prevedono la copertura totale del servizio tramite tributo comunale, il Comune si è avvalso a tutt’oggi del regolamento per l’applicazione della vecchia TARSU: in pratica, i cittadini saranno costretti, per obbligo di legge, ad assommare al predetto tributo un costo ulteriore equivalente allo 0.30 euro per metro quadrato, che entrerà direttamente nelle casse dello stato, e il Comune potrà, solo ed unicamente per il corrente anno, pareggiare i costi non coperti dal gettito del tributo tramite risorse del proprio bilancio.

Poi l’Assemblea Comunale ha anche approvato la costituzione dell’Ambito di Raccolta Omogeneo, il cosiddetto ARO, autorizzando il Sindaco a sottoscrivere la relativa convenzione con i comuni di Acquaviva Platani, Campofranco e Mussomeli.

A favore del turismo del paese è stato poi presentata la richiesta di adesione del Comune di Sutera a “I Borghi più belli d’Italia”, club membro dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, che consente l’uso del marchio di qualità di cui è proprietario, approvata solo dalla maggioranza.

Per l’approvazione del regolamento comunale per il “Servizi in favore degli alunni della scuola dell’infanzia, dell’obbligo e degli anziani bisognosi”, la minoranza ha proposto innanzitutto di regolare il servizio per gli anziani con un regolamento autonomo e del tutto nuovo rispetto a quello vigente per il servizio mensa scolastica, date le diverse modalità di gestione e erogazione del servizio. Poi, tramite la capogruppo di minoranza, avv. Daniela Salamone, sono state segnalate diverse carenze presenti nel regolamento presentato in consiglio, quali la mancata indicazione dei prerequisiti per accedere al servizio , gli allegati da presentare assieme alla domanda, l’istituzione di un’apposita commissione di controllo formata anche dai consiglieri comunali per verificare la regolarità della gestione del servizio, il mezzo di trasporto con cui consegnare i pasti, il costo del pasto. Pertanto è stato proposto sia di allegare al verbale un regolamento dettagliato, redatto dal gruppo di opposizione, sia di rinviare l’approvazione del punto all’ordine del giorno, per poter elaborare un nuovo regolamento in concordanza con la maggioranza. In sede di votazione però la maggioranza ha votato senza considerare la proposta della minoranza. Per la maggioranza si è già fatto un passo avanti nella regolamentazione del servizio,con la riduzione della tariffa per chi ha più di un figlio e con l’introduzione di una Commissione Mensa che ha funzioni propositive e di controllo del servizio.

Il presidente del Consiglio, avv. Giacoma Difrancesco, ha già convocato il prossimo consiglio comunale per il 28 novembre alle ore 16.00, per l’approvazione, tra l’altro, del bilancio comunale di previsione e per l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche.