SAN GIOVANNI GEMINI – L’ostacolo Alcamo dell’ex tecnico Chico è stato superato brillantemente con una prova di forza e d’orgoglio. Dopo il terzo successo di fila in altrettante gare, il Gemini è adesso la vera sorpresa di questo torneo. L’1 a 0 sui trapanesi e le due precedenti vittorie ne sono la conferma più assoluta. Perché i Biancorossi hanno trovato i meccanismi giusti per portare avanti le idee volute dal Peppe Balsamo. “Penso che alla fine il successo è stato meritato – ha debuttato capitan Filippo Morello -. Sapevamo di affrontare una grande squadra, ma noi abbiamo dato tutto per raccogliere un risultato positivo. E’ stata una prestazione che ci fa bene per il morale perché fino a due settimane fa ci davano spacciati, ma eravamo la brutta copia di questo Gemini. In campo dimostriamo sempre di essere tutti uniti, qualsiasi sia il risultato il gruppo è stato sempre ben coeso. Non vogliamo mollare mai e penso che contro l’Alcamo l’abbiamo dimostrato a dovere. Dobbiamo continuare così – ha continuato Morello – e già da domenica ci attende una trasferta insidiosissima contro un Atletico Campofranco che non merita la classifica che al momento occupa”. Nessuno se lo sarebbe aspettato. Ma dopo otto giornate, la squadra montana del Gemini è riuscita a cambiare il suo DNA, in uno nuovo che la obblighi a concorrere per palcoscenici molto più grandi. Adesso niente è impossibile: la rosa è forte, la dirigenza è di alto livello e sognare non costa nulla. Gia da oggi Morello e compagni si alleneranno per cercare di sfatare quel tabù chiamato Campofranco, che affronteranno domenica al “Lombardo” di Casteltermini.
Gianpiero La Palerma