Palazzo Adriano accoglie migranti sopravvissuti: donne e bambini dall’Eritrea

MigrantiPALAZZO ADRIANO – Ci sono notizie che riempiono il cuore di gioia, che non hanno bisogno di commenti, ma semplicemente di sorrisi: la casa famiglia Caritas di Palazzo Adriano ospiterà un gruppo di migranti provenienti dall’Eritrea.

Donne e uomini eritrei vittime di tratta provano a raggiungere le coste siciliane alla ricerca di un futuro libero dalla dittatura, di un lavoro e di un’istruzione per i propri bambini, nella maggior parte dei casi però perdono la vita in mare e assieme ad essa ogni speranza di un futuro dignitoso.

Tra lunedì e martedì, Palazzo Adriano accoglierà donne e bambini sopravvissuti alla tragedia di Lampedusa, saranno 20 in tutto; un segno concreto di aiuto e solidarietà che si accompagna alla risposta dell’Amministrazione all’invito rivolto dal Prefetto di Palermo in merito all’accoglimento ed inumazione presso il cimitero comunale di cinque salme delle sfortunate vittime di questa ennesima tragedia del mare.

“Si tratta di un gesto che esprime un profondo senso di fratellanza nei confronti di chi ha vissuto nei giorni scorsi un’immane tragedia. In nome dell’umanità che ci accomuna siamo chiamati a tendere la mano e ad offrire un sorriso ai nostri fratelli più sfortunati”: è il messaggio diffuso dai componenti di tutta la Giunta Comunale attraverso il profilo Facebook del Comune di Palazzo Adriano e la Delibera n. 132, del 17/10/13. E ancora: “È doveroso esternare un gesto di concreta solidarietà di tutta la comunità per testimoniare il dolore e la profonda vicinanza ai popoli e alle famiglie delle tante vittime innocenti, uomini, donne e bambini in tenera età”.

Epifania Lo Presti