CAMMARATA-CASTELTERMINI – Sono tornati a scuola ieri, gli alunni dell’IPIA Archimede , così è stato stabilito dagli organi collegiali dell’Istituto.
I numerosi ragazzi delle classi prime saranno protagonisti di diverse attività nell’ambito del “Progetto Accoglienza” che sarà un momento fondamentale per l’inserimento degli alunni nella nuova scuola. Due sono i principali obiettivi: fare conoscere l’organizzazione della Scuola Secondaria, le attività curriculari e progettuali, i laboratori, gli altri spazi operativi e gli strumenti che gli alunni utilizzeranno in seguito; facilitare il passaggio dalla Scuola Secondaria di primo grado a quella di secondo grado.
L’offerta formativa rivolta agli studenti dell’IPIA per l’anno scolastico 2013/2014 è particolarmente ricca di attività: dagli stages formativi in aziende qualificate nell’ambito dell’ alternanza scuola-lavoro, ai diversi progetti curriculari ed extracurriculari organizzati per gli alunni di tutte le sedi, ai numerosi PON relativi al miglioramento dei livelli di conoscenza e competenza nei giovani, come i progetti: “LA QUALITÀ CERTIFICATA DELL’OLIO D’OLIVA EXTRAVERGINE D.O.P.” e “SALVAGUARDIAMO L’ACQUA PER RISPETTARE L’AMBIENTE”, legati all’acquisizione e/o al potenziamento di competenze professionali relative al percorso di studi intrapreso.
Molto interessanti ulteriori PON riguardanti l’uso delle tecnologie informatiche, i cui obiettivi principali sono: sviluppare la formazione dei destinatari nel campo delle TIC e favorire la conoscenza riguardo all’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, finalizzate anche alla preparazione dei corsisti per consentire loro di sostenere gli esami E.C.D.L.
Inoltre, è stato finanziato anche il progetto “RI-TORNIO AL FUTURO” che vedrà coinvolti gli alunni della sede coordinata di Casteltermini e le cui metodologie si fonderanno sull’uso del Tornio a Controllo Numerico Sinumerik con linguaggio di programmazione Siemens presente nel laboratorio Tecnologico dell’Istituto, potenzialmente utilizzabile non solo come prototipo didattico ma anche per la realizzazione di manufatti meccanici di una certa complessità e dimensione.
Francesco Lo Presti