
MUSSOMELI – Il decesso della mamma di Nicosia e della creatura che portava in grembo ha acceso nuovamente i riflettori sulla questione dei punti nascita a rischio, quelli con meno di 500 parti l’anno ma che per ragioni territoriali si ha necessità di tenere attivi.Tra questi il reparto di Ostetricia e Ginecologia all’Ospedale Longo di Mussomeli.
Da tempo si paventa il rischio chiusura, ma le dichiarazioni rilasciate dal presidente Crocetta e dall’assessore Borsellino in queste ultime ore fanno ben sperare.
Durante la conferenza stampa organizzata all’Ars nell’ultimo giorno di lavori dell’aula, Crocetta avrebbe dichiarato di aver definito insieme a Borsellino un decreto che finanzia alcuni presidi minori e, nello specifico, sette ospedali con criticità nei collegamenti: Mistretta, Nicosia, Pantelleria, Lipari, Bronte, Petralia e Mussomeli appunto. Per loro sarebbero già state interrotte le procedure di chiusura.
Sarà inoltre emanato un apposito atto di indirizzo per le aziende sanitarie al fine di dotare tali strutture di personale con adeguata e consolidata esperienza professionale, ricorrendo anche alla rotazione periodica di personale medico e infermieristico attinto da altre strutture sanitarie aziendali.