Frane sulla SP24: si preannuncia la chiusura

Frana Giuri1CAMMARATA – Notizie poco confortanti dopo il sopralluogo effettuato dai tecnici della Provincia e del Genio Civile lungo la SP 24 in merito alle frane che hanno investito la SP.24 Cammarata-Scalo Ferroviario. Ad accompagnare i tecnici sui luoghi oltre al Sindaco Mangiapane, l’Assessore Vito Russotto e l’Ing. Giuseppe La Greca Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale. Assente la Protezione Civile nonostante invitata.
Due sono i tratti della strada interrotti a causa delle frane, la prima verificatasi circa due mesi fa proprio all’uscita del paese in contrada Fosse che ha tranciato oltre la metà della sede stradale, e l’altra più recente in prossimità del Ponte sul torrente Giuri. La situazione di quest’ultima è davvero drammatica, di fatti a causa dell’erosione dell’alveo del torrente, le opere murarie a presidio della strada sono scivolate a valle creando un enorme cedimento della carreggiata stradale.
Malgrado l’ordinanza di chiusura al transito, alcuni automobilisti si azzardano ad attraversare questo tratto franato correndo gravissimi rischii. Per tale motivo l’Ing. Alongi del Genio Civile ha proposto di chiudere completamente la strada con delle barriere fisse per impedire totalmente il transito, mentre per la realizzazione delle opere di ripristino, lo stesso tecnico ha dichiarato che non è competenza del Genio Civile ma dell’Ente proprietario della strada e del Ponte e cioè della Provincia.
Il Sindaco Mangiapane notevolmente contrariato per tali affermazioni, ha ribadito che non può permettere che detta strada venga chiusa completamente e chissà per quanto tempo, una strada che è l’unica a collegare direttamente Cammarata con la Stazione Ferroviaria e la SS.189.
Tale interruzione sta provocando già notevoli disagi ai cittadini e ingenti danni economici nei confronti di diversi imprenditori della zona, e certamente se la chiusura perdurerà per diverso tempo la situazione si aggraverà maggiormente.
“Siamo sull’orlo del fallimento  – ha dichiarato Giuseppe Narcisi titolare di un ingrosso di materiale edile – gli autocarri articolati che forniscono il materiale alla nostra ditta non possono più arrivare perché questa è l’unica strada percorribile dagli stessi. Abbiamo dovuto bloccare tantissime ordinazioni fatte alle Aziende dalle quali ci riforniamo, e non  abbiamo più laterizi ed altro materiale nel nostro deposito, di conseguenza la vendita dei nostri prodotti si è drasticamente  ridotta.”
Francesco Longo un artigiano che produce infissi e lavori in alluminio è completamente isolato perché la sua officina è ubicata nel tratto di strada tra le due frane. “Posso spostarmi solo con l’elicottero” dice scherzando ma molto amareggiato il giovane imprenditore “Non posso andare né verso la stazione né verso Cammarata. Per consegnare i lavori realizzati ai miei clienti sono costretto, ad attraversare il tratto franato correndo grave rischio, e non so fino a quando potrò continuare così. Intanto per mancanza di materiale e per l’inaccessibilità della mia officina il lavoro è diminuito notevolmente”.
L’Ing. Michelangelo Di Carlo Dirigente tecnico della Provincia di Agrigento , ha riferito che l’Amministrazione Provinciale, su proposta dell’Assessore Salvatore Scozzari, ha stanziato la somma necessaria per ripristinare la prima frana e cioè quella in contrada Fosse, i cui lavori molto probabilmente inizieranno la settimana prossima, mentre nell’immediato non sarà possibile realizzare le opere nei pressi del Ponte Giuri, perché le gli interventi sono molto più complessi ed onerosi e la Provincia attualmente non dispone di fondi sufficienti.
Il Sindaco dal canto suo ha ribadito che questo solo intervento non risolverà il problema poiché la strada non avrà comunque lo sbocco verso valle, di conseguenza se non avrà risposte concrete e risolutive dalle autorità competenti si adopererà con tutti i mezzi, anche se sarà necessario, costituendosi parte civile per il risarcimento danni alla comunità.
L’Assessore Vito Russotto ha evidenziato infine la precarietà in cui versano le strade rurali del vastissimo territorio, situazione anche questa drammatica che sta mettendo in ginocchio le attività agricole e zootecniche, principali fonti di reddito del comprensorio cammaratese. Nei prossimi giorni lo stesso Assessore ed il Sindaco chiederanno un incontro con il Presidente della Regione per esporre questi  gravissimi problemi.
Vincenzo Li Gregni