
CAMPOFRANCO – E adesso il rush finale. Con i play-off ormai in tasca, conquistati matematicamente ben tre giornate prima della fine della regular season, il Campofranco del presidente Salvatore Mazzara si prepara per questa chiusura di campionato. Un finale che, rimanendo così le cose, potrebbe addirittura fare saltare ai nisseni il primo incontro degli spareggi proprio dei playoff. Ad oggi infatti, il distacco tra la compagine del vallone, ovvero la vice capolista del torneo e la quinta in classifica, l’Alcamo di Montalbano è tale da proiettare i ragazzi di mister Restivo direttamente in finale. Naturalmente comunque è prematuro fare certi tipi di discorsi, anche perché mancano delle giornate decisive che potrebbero fare accorciare le distanze. Queste ipotesi però sicuramente la dicono lunga sullo straordinario cammino fatto dai giallorossi. In un torneo che ha sempre avuto il suo padrone indiscusso il Campofranco è stato li, sempre nelle zone nobili del torneo o meglio, ancora sempre ad essere considerata, qualora ce ne fosse stata una, la vera anti-Akragas. L’Atletico praticamente non è mai stato fuori dalle zone alte della classifica. E’ stato dunque, sempre tra le cinque sorelle del girone A di Eccellenza. Un motivo di orgoglio oltre che di prestigio per una popolazione che ama il calcio e che adora la domenica perché a scendere in campo, c’è quella squadra così seguita e cosi “tifata”.
Dopo la lunga pausa, “un vero toccasana in questo momento per recuperare qualche acciaccato” così, come affermato dall’allenatore in seconda Salvo Scozzaro, il Campofranco andrà a far visita al fanalino di coda Bagheria. Poi ospiterà la Parmonval dell’ex Corrado Mutolo e finirà, in attesa dei play-off naturalmente, nell’ultima giornata di campionato a Raffadali. Quale obiettivo in queste ultime uscite? Fare più punti possibili e superare quota 60. Questo è il coro unanime degli sportivi campofranchesi.
Flavio Nicastro