
SAN GIOVANNI GEMINI: Lena, Alessi, Scrudato, Di Piazza, Russotto, G. Coniglio, Bongiovanni, Muni (50’ Padrenostro), Rabante, La Corte, Vicari. All. Antonino Rabante.
CALAMONACI: Colomba, D’Addezio, Sorace, Gulisano, Russano, Barone, Ruvolo, Di Sciacca, Puesi, Criscenti, Scorsone.
ARBITRO: Giuseppe Palumbo della sezione di Agrigento.
NOTE: Terreno di gioco impraticabile, viscido e pesante a causa della pioggia caduta. Espulso al 35’ Ruvolo del Calamonaci per reazione. Al 61’, il direttore di gara chiude anzitempo il match per principio d’inferiorità di atleti del Calamonaci, rimasto in sei uomini.
SAN GIOVANNI GEMINI – E’ durato soltanto un’ora il match valevole per la quattordicesima giornata del torneo di Terza Categoria Agrigento, fra il San Giovanni Gemini e il Calamonaci. Al 61’, infatti, sul risultato di 0-0, il direttore di gara ha deciso di chiudere anzitempo le ostilità per manifesta inferiorità numerica degli ospiti, rimasti in sei uomini a causa degli infortuni maturati nel corso della gara stessa. Al Gemini, dunque, nella prossima settimana gli verranno attribuiti i classici tre punti a tavolino dalla Lega. Punti che non fanno una grinza, visto che i biancorossi svolgono il ruolo di fuori classifica in questo campionato amatoriale. Da segnalare che si è giocato in un campo del tutto impraticabile, reso un pantano a causa della fitta pioggia che ha condizionato lo svolgimento del match nella seconda frazione di gioco. Il manto sabbioso è divenuto pesantissimo col passare dei minuti e si è trasformato in un autentico acquitrino.
Per la cronaca c’è veramente poco da raccontare, considerato che si è giocato per soli sessanta minuti. Il primo tempo si è presentato combattuto, col Gemini più pimpante in fase offensiva e con il Calamonaci molto rinunciatario e chiuso nella propria metà campo. Le prime battute sono contese a centrocampo, ma nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo i biancorossi hanno avuto le migliori chance per sbloccare il match. In sequenza ci hanno provato La Corte, Scrudato e Vicari: nessuno dei tre ha trovato fortuna, al culmine di buone trame di gioco della formazione allenata dal tecnico-giocatore Rabante. Nervosismo al termine dei primi 45’ fra i due schieramenti, ma nulla di grave. Nella ripresa giocare a calcio diventa impossibile a causa delle condizioni del manto sabbioso ridotto un pantano dalla pioggia. Prima del ritiro ufficiale, è Padrenostro a colpire il palo da buona posizione e a fallire il più facile dei goal. Al 61’, invece, i giocatori vanno anzitempo negli spogliatoi: il Calamonaci, arrivato con gli uomini contati, rimane in inferiorità e con soli sei effettivi, così all’arbitro non resta altro che chiudere le pretese mezzora prima. La pratica finisce sul risultato finale di 0-0, ma in settimana al Gemini verranno assegnati i tre punti a tavolino (anche se fuori classifica) e la vittoria per tre a zero. Domenica prossima, infine, La Corte e compagni saranno impegnati contro il fanalino di coda Città di Joppolo, fermo ancora a zero punti.
Giuseppe Varsalona