SAN GIOVANNI GEMINI – Che sarebbe stata una gara tortuosa e ostica non era sicuramente una novità fin dalla vigilia. All’indomani del pareggio a reti bianche contro il Campofranco, in casa Gemini c’è la classica armonia che negli ultimi tempi ha contraddistinto l’ambiente biancorosso da tutti gli altri. Lo 0-0 contro i nisseni dell’ex Salvatore Restivo è stato comunque accolto bene da entrambe le compagini, che lamentano altresì le pessime condizioni di un campo dove giocare a calcio è stato qualcosa di impossibile. Orfano di Marino, il Gemini per lunghi tratti è stato messo in difficoltà da un Campofranco compatto e ordinato. Per la cronaca Gemini e Campofranco si sono equivalse praticamente in tutto: dalle azioni create fino al possesso palla, con l’aggiunta di un tempo a testa. Complessivamente, i ventidue in campo hanno dato vita ad un match dal pronostico incerto sino al termine e ravvivato dagli spunti tecnici non indifferenti. Polito e Panepinto da una parte, Casisa e Nuccio dall’altra, hanno intrattenuto non poco il numeroso pubblico accorso allo stadio nonostante il classico mercoledì lavorativo. Al termine dell’incontro clou della 24’ giornata abbiamo raggiunto di persona il mister del Gemini, nonché l’artefice in positivo del giocattolo biancorosso che prende il nome di Riccardo Chico, il quale è obiettivo sull’esito finale: “La partita ha rispecchiato il valore delle due squadre – ha affermato il tecnico alcamese – e penso che si sono equivalse giocando alla pari. Sapevamo di affrontare un Campofranco che tende sempre a giocare bene, anche se il campo non ci ha aiutati viste le condizioni non ottimali. Alla fine non ho da rimproverare nulla ai ragazzi, che hanno dato tutto per raggiungere un risultato positivo. Sulla partita dico che abbiamo regalato un tempo agli avversari e che abbiamo avuto delle limpide occasioni per portarci in vantaggio nel secondo tempo. Ma penso in linea di massima che il risultato di parità sia giusto per quello che si è visto in campo. Adesso concentriamoci già alle prossime gare di campionato e iniziamo a pensare alla Sancataldese, consapevoli che da qui in avanti saranno tutte delle battaglie agonistiche e nessuno regalerà nulla”.
Parere uguale a Chico quello del presidente Danilo Giracello: “Abbiamo affrontato una signora squadra che non per nulla è terza in classifica. Il risultato rispecchia complessivamente l’andamento di un match dai tanti spunti tecnici, per cui accogliamo questo prezioso punto e lo mettiamo in cascina”. Sui play off ? “La lotta è abbastanza agguerrita, abbiamo parecchie inseguitrici (Alcamo, Campofranco e Riviera Marmi), quindi nulla è ancora deciso ma tutto è aperto. Viviamo alla giornata e alla fine sono sicuro che raccoglieremo quanto di buono seminato in questa stagione”.
Giuseppe Varsalona
