Premio internazionale Architettura Sostenibile: tra i partecipanti anche un architetto sangiovannese

progetto

SAN GIOVANNI GEMINI – Parteciperà al premio internazionale Architettura Sostenibile “Fassa Bortolo”, una giovane neo laureata in architettura di San Giovanni Gemini, Antonella Lo Bue.
La neo architetto sangiovannese, insieme alle sue colleghe Daniela Casgnola, Maria Chiara Sicari, Nicoletta Taormina, con cui ha elaborato la tesi di laurea dal titolo Sistemi di Mobilità, spazi e servizi per i quartieri Guadagna e Borgo Ulivia di Palermo; sono stati selezionati per partecipare a questo importante premio di architettura sostenibile.

L’architettura sostenibile è l’architettura che tiene conto di una serie complessa di fattori e tecnologie che, conferiscono un valore  legato al rispetto dell’ambiente naturale ed al migliore utilizzo che si possa fare dell’edificio stesso considerando anche le potenziali esigenze energetiche delle generazioni future; con particolare attenzione all’ambiente, al clima, alla migliore efficienza energetica, la riduzione dell’impatto ambientale e il miglioramento della salute, del comfort e della qualità della fruizione degli abitanti.

La tesi elaborata dalle giovani neo laureate durante il Laboratorio di Laurea “Intersezioni_02” propone il progetto di una nuova infrastruttura, Automated People Mover (APM), volta a riqualificare e dotare di nuove attrezzature e servizi i quartieri Guadagna e Borgo Ulivia di Palermo. L’infrastruttura si collega al tracciato progettato durante la prima sessione del Laboratorio di Laurea (A.A. 2010-2011) all’interno del campus universitario, consentendo il collegamento tra le due linee e le Stazioni metropolitane Guadagna e Palazzo d’Orleans chiudendo l’anello metropolitano.

maria chiara, antonella, daniela, nicoletta

A selezionare e a giudicare i progetti che parteciperanno al Premio Internazionale Architettura Sostenibile “Fassa Bortolo” sono stati scelti dei giudici dai nomi blasonati nell’ambiente: Thomas Herzog, considerato uno dei fondatori dell’architettura bioclimatica, Glenn Murcutt, premiato nel 2002 al Premio Pritzker; Erik Bystrup, fondatore dello studio Bystrup Architecture, Design and Engineering a Copenhagen; Antonello Stella, ricercatore e docente di progettazione architettonica alla Facoltà di Architettura di Ferrara; Nicola Marzot, Vicedirettore di Paesaggio Urbano e redattore delle riviste internazionali Urban Morphology.
Non ci resta che fare un imbocca a lupo alle ragazze, con l’augurio che tutto quello che progetteranno in futuro possa essere realizzato e fruibile alle nuove generazioni.

Francesco Lo Presti