
MUSSOMELI – Si chiude con un pensiero rivolto ai mussomelesi e scritto di proprio pugno la nota inviata, nei giorni scorsi, dal Generale di Corpo d’Armata Corrado Dalzini al sindaco Salvatore Calà. “Un affettuoso abbraccio a tutti i miei concittadini! Con ogni cordialità” – scrive.
Due facciate di ringraziamento per la “splendida giornata vissuta lo scorso 8 febbraio”, durante la quale il militare ha ricevuto ufficialmente la cittadinanza onoraria, divenendo cittadino di Mussomeli.
“Per me è stata indubbiamente una giornata memorabile. – afferma – Come ho detto in occasione del mio intervento, venerdì pomeriggio ho provato una forte emozione per le parole e i lusinghieri apprezzamenti ricevuti, per la vicinanza sincera mostrata nei confronti della mia persona contraddistinta da un puro senso di amicizia, di stima e di considerazione che spero di meritare veramente.
Se da un lato è vero che tutto ciò sia stato possibile per merito della genuina sensibilità d’animo dei Pastori del Circolo di Mussomeli, – continua – dall’altro lato è importante evidenziare il merito di tutta l’Amministrazione Comunale che ha inteso conferire al sottoscritto questa importante onorificenza.
Come ricordato di fronte agli astanti, Mussomeli e la meravigliosa Sicilia erano nel mio destino. Grazie alla professione che ho deciso d’intraprendere più di 40 anni or sono, ho avuto la fortuna, l’onere e l’onore di svolgere la mia attività su tutto il territorio nazionale, e non solo. Ciò mi ha permesso di conoscere la nostra Nazione, le sue Regioni e i suoi Comuni e, quindi, gli italiani tutti. in ogni Regione ho sempre avuto la fortuna d’incontrare gente meritevole del massimo riguardo che mi ha permesso di crescere come professionista e come uomo. È indubbio che, in una ideale scala di valori, Mussomeli e i suoi cittadini occupano la posizione più elevata.
Nella certezza che il sodalizio di sostanza nato con Voi proseguirà nel tempo, – conclude – formulo a Lei, Signor Sindaco, e a tutti i mussomelesi il mio più sincero e incondizionato attestato di stima e riconoscenza.”